Ha detto che non sarebbe stato un test nazionale, ma quando sono arrivati i risultati definitivi ha capito che qualcosa era cambiato.Matteo Renzi, il leader Pd che solo due anni fa aveva sbancato tutto alle Europee, deve fare i conti con un partito, il suo, che ovunque ha perso voti. Se li sono mangiati l’affluenza, l’alleanza con Denis Verdini e l’aver perso per strada pezzi importanti di sinistra? Se per analizzare le cause e le conseguenze serviranno giorni, intanto a parlare sono i dati assoluti.
Da Bologna arriva il segnale che fa più paura: l’uscente Virginio Merola è finito al ballottaggio con il Carroccio perdendo quasi 50mila voti dalle scorse consultazioni. Poi c’è la botta di Roma: i 5 stelle hanno doppiato il Pd, che a sua volta ha perso per strada quasi 100mila preferenze dalle scorse amministrative e addirittura 300mila dalle Europee.....
Tendenza simile a Milano, dove si è registrato un meno 13 per cento di affluenza clamoroso, e dove i dem a malapena hanno retto il colpo. A Torino il Pd ha perso in dati assoluti poco più di 20mila voti, ma più di 100mila voti rispetto alla coalizione di centrosinistra di cinque anni fa. Male anche Napoli dove la candidata Valente, pubblicamene appoggiata pure da Ala, ha dimezzato le preferenze e non è arrivata nemmeno al ballottaggio....
continua a leggere...
http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/06/06/elezioni-amministrative-2016-da-nord-a-sud-emorragia-di-voti-del-pd-meta-preferenze-a-napoli-e-meno-80mila-a-roma/2801458/
Nessun commento:
Posta un commento