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domenica 13 dicembre 2015

Consulta, Zagrebelsky: “Degrado inaudito. Mattarella parli chiaro e il governo stia al suo posto”

Consulta, Zagrebelsky: “Degrado inaudito. Mattarella parli chiaro e il governo stia al suo posto”

Il giurista parla dello stallo dell'elezione dei tre giudici che rischia di portare alla paralisi della Corte costituzionale per la prima volta nella storia repubblicana: "Non è il Parlamento a dover essere minacciato, servono proposte fuori da ogni diktat dell'esecutivo". 
“Mettiamo in fila i fatti”, dice Gustavo Zagrebelsky alla prima sollecitazione sulla Consulta zoppa. E sia. Ci sono tre posti vuoti. La Corte corre il rischio di paralisi. Siamo giunti a dodici. Se scende sotto gli undici, per legge non può deliberare. Il rischio del blocco, per la prima volta nella storia repubblicana, è tutt’altro che teorico, data la fragilità di persone avanti con l’età. “Il primo posto si è reso libero a giugno dell’anno scorso, il secondo a gennaio e il terzo a luglio di quest’anno. Si è fatto finta di voler provvedere confinte convocazioni delle Camere riunite e una trentina divotazioni a vuoto. Non si avvertiva, evidentemente, nessuna urgenza. Ora, nelle ultime settimane, al prolungato surplace è subentrata la volata: bisogna fare in fretta, il Parlamento deve essere convocato a oltranza; perfino le feste natalizie devono passare in secondo piano; bisogna chiuderli tutti dentro, lesinare il cibo, scoperchiare il tetto fino a quando non ne escono con i tre giudici bell’e fatti”...continua a leggere...
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/12/13/consulta-zagrebelsky-degrado-inaudito-mattarella-parli-chiaro-e-il-governo-stia-al-suo-posto/2300965/

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