su: Lunedi 19 ott, il 2015
Capo della guida Usa coalizione anti-ISIS chiesto iracheno PM di non andare avanti con la mossa, fonte dice
Il presidente Usa Barack Obama (R) detiene un incontro bilaterale con il primo ministro iracheno Al-Abadi Haider durante l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite 69 ° presso la sede delle Nazioni Unite a New York, il 24 settembre 2014. (AFP Photo)
Baghdad e Londra, Asharq Al-Awsat -Il Stati Uniti ha espresso la sua disapprovazione per quanto riguarda la cooperazione dell'Iraq con la Russia sulla lotta contro lo Stato islamico dell'Iraq e della Siria (ISIS), secondo una fonte informata.
La fonte ha detto ad Asharq al-Awsat che durante una visita a Baghdad di 11 giorni fa, il generale John Allen, capo della coalizione guidata dagli Stati Uniti mira ISIS, ha informato il Primo Ministro iracheno Haider al-Abadi che Washington è "disturbata" da Baghdad di recente alleanza con Mosca nella lotta contro il gruppo estremista.
L'esercito iracheno ha annunciato il 27 settembre che avrebbe cominciato sforzi coordinati per condividere "sicurezza e di intelligence" informazioni con la Russia, la Siria, l'Iran e per contribuire a combattere ISIS.
La fonte ha detto: "John Allen. . . informato Haider al-Abadi che Washington è stato disturbato da alleanza dell'Iraq [con la Russia] e disse, alla lettera, che 'il presidente Barack Obama sta indagando per quanto riguarda il suo ruolo [nella lotta contro ISIS]. . . Non dovrebbe essere l'Iraq ringraziando gli Stati Uniti? '"
La coalizione guidata dagli Stati Uniti ha condotto attacchi aerei contro l'ISIS in Iraq e in Siria dal giugno del 2014. statunitensi esperti militari sono stati anche a Baghdad per addestrare e consigliare le forze irachene per aiutare nella loro lotta contro il gruppo estremista, che attualmente controlla vaste aree di territorio sia in Iraq e la Siria......
La fonte ha aggiunto che il generale Allen-che è dovuto lasciare il suo posto come capo della coalizione nel novembre-chiesto Abadi "di non procedere" con la cooperazione con la Russia, soprattutto alla luce di Mosca di iniziare la sua campagna attacco aereo in Siria il 30 settembre.
"Abadi lui [Allen] che questo non sarebbe accaduto promesso e che Baghdad avrebbe coordinare con Washington e la coalizione anti-ISIS guidata dagli Stati Uniti, se dovesse prendere tutte le misure in questa direzione", ha detto la fonte.
Abadi ha dovuto affrontare pressioni dall'interno maggiori partiti sciiti guidata dell'Iraq per coinvolgere la Russia nella lotta del paese contro ISIS, ha detto la fonte, aggiungendo che il PM è stato "bloccato" tra placare queste voci in patria e il suo impegno a cooperare con Washington .
C'è stata anche la pressione da milizie sciite dell'Iran appoggiati in Iraq, conosciuto come la mobilitazione popolare. Gli Stati Uniti hanno diffidato del coinvolgimento di tali milizie nella lotta contro ISIS, come sono stati accusati da un certo numero di organizzazioni internazionali come Human Rights Watch di compiere attacchi settari contro i civili sunniti in zone che sono liberati dal controllo ISIS.
Gli Stati Uniti hanno invece è adoperata per armare gruppi tribali sunniti locali per aiutare nella lotta contro ISIS, una mossa che è controverso nella sentenza di Abadi, dominato dagli sciiti islamico Da'wa partito.
Nel frattempo, Hadi Al-Ameri, il capo del gruppo influente la Badr Organization, il braccio armato di uno dei principali partiti politici sciiti iracheni del Consiglio Supremo islamico iracheno (ISCI) -Ha detto Abadi che le aree sotto controllo ISIS, come ad come la città di Ramadi, che è sceso a ISIS maggio, "non può essere liberato senza il coinvolgimento della mobilitazione popolare."
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