Il premier in diretta su Rtl 102.5 dopo che fonti europee hanno bocciato l'eliminazione di Tasi e Imu sulla prima abitazione: "L'Ue che si gira dall’altra parte sui migranti pensa di venirci a spiegare le tasse. Spero sia stato il caldo"
Dopo la doccia gelata arrivata martedì sera da Bruxelles sull’opportunità di tagliare le tasse sulla casa, Matteo Renzirisponde a muso duro dai microfoni di Rtl 102.5. “L’Ue che si gira dall’altra parte sui migranti pensa di venirci a spiegare le tasse. C’è qualcuno a Bruxelles che pensa di mettersi a fare l’elenco delle tasse da tagliare. Spero sia stato il caldo, le tasse da tagliare le decidiamo noi, non Bruxelles”. Per poi rilanciare la promessa di luglio: “Il 16 dicembre” gli italiani pagheranno la “seconda rata della Tasi, quello è il funerale delle tasse sulla casa. Segnatevi la data”. E le coperture? “Ci siamo fatti un gran mazzo a trovarle”.
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