ROMA – Costerà 200 milioni di dollari (oltre 175 milioni di euro) il nuovo aereo presidenziale ( un A330) voluto, come scrive Marco Galluzzo sul Corriere della Sera, da Matteo Renzi. E verrà pagato in leasing. Capace di circa 300 posti, nella versione normale, l’aereo è stato ordinato in leasing (nessun aereo oggi si compra, anche le compagnie di linea hanno flotte in leasing). Il costo mensile sul mercato varia da 700 mila a un milione di euro, dovrebbe esser pronto fra qualche settimana, non in tempo comunque per la trasferta a New York, a fine mese, per l’Assemblea generale delle Nazioni Unite. «Sarà molto più tecnologico dell’attuale e connesso a Internet», ha rivelato lo stesso Renzi, a luglio, nel corso del viaggio in Etiopia. Ovviamente verrà configurato in modo diverso dai voli di linea, come per l’A319: ci sarà almeno una camera matrimoniale con bagno, per il presidente del Consiglio e la sua consorte, degli spazi di lavoro con divanetti e tavolini per il suo staff, la possibilità, come fanno altri presidenti, di imbarcare i giornalisti che seguono l’agenda internazionale di Palazzo Chigi. Qualcuno dirà che magari un A330 è troppo grande, certamente è più adeguato alle esigenze e ai tempi del capo del governo. Per anni gli ufficiali del 31esimo Stormo, che gestiscono e pilotano l’aereo del presidente, hanno invidiato quelli degli altri leader, europei e non: di taglie e modelli diversi, ma tutti più grandi. Oltre che più stabili in volo. Cosa che comunque non impediva di eseguire con l’A319 persino una sorta di atterraggio tattico, quando la pista era quella della base di Herat, in Afghanistan. Berlusconi portava i cronisti a bordo raramente, solo nei Paesi non raggiungibili con i voli di linea. Monti invece ci provò in un viaggio con più tappe fra Cina e Giappone: trovarono un giornalista che faceva fotografie nella sua stanza matrimoniale, l’idea di rendere costante la prassi venne immediatamente depennata. L’A319 attuale non era in leasing e sarà venduto, decisione annunciata due anni fa da Letta. ----------------
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sabato 12 settembre 2015
Renzi compra nuovo aereo presidenziale. Costo: 175 milioni -
ROMA – Costerà 200 milioni di dollari (oltre 175 milioni di euro) il nuovo aereo presidenziale ( un A330) voluto, come scrive Marco Galluzzo sul Corriere della Sera, da Matteo Renzi. E verrà pagato in leasing. Capace di circa 300 posti, nella versione normale, l’aereo è stato ordinato in leasing (nessun aereo oggi si compra, anche le compagnie di linea hanno flotte in leasing). Il costo mensile sul mercato varia da 700 mila a un milione di euro, dovrebbe esser pronto fra qualche settimana, non in tempo comunque per la trasferta a New York, a fine mese, per l’Assemblea generale delle Nazioni Unite. «Sarà molto più tecnologico dell’attuale e connesso a Internet», ha rivelato lo stesso Renzi, a luglio, nel corso del viaggio in Etiopia. Ovviamente verrà configurato in modo diverso dai voli di linea, come per l’A319: ci sarà almeno una camera matrimoniale con bagno, per il presidente del Consiglio e la sua consorte, degli spazi di lavoro con divanetti e tavolini per il suo staff, la possibilità, come fanno altri presidenti, di imbarcare i giornalisti che seguono l’agenda internazionale di Palazzo Chigi. Qualcuno dirà che magari un A330 è troppo grande, certamente è più adeguato alle esigenze e ai tempi del capo del governo. Per anni gli ufficiali del 31esimo Stormo, che gestiscono e pilotano l’aereo del presidente, hanno invidiato quelli degli altri leader, europei e non: di taglie e modelli diversi, ma tutti più grandi. Oltre che più stabili in volo. Cosa che comunque non impediva di eseguire con l’A319 persino una sorta di atterraggio tattico, quando la pista era quella della base di Herat, in Afghanistan. Berlusconi portava i cronisti a bordo raramente, solo nei Paesi non raggiungibili con i voli di linea. Monti invece ci provò in un viaggio con più tappe fra Cina e Giappone: trovarono un giornalista che faceva fotografie nella sua stanza matrimoniale, l’idea di rendere costante la prassi venne immediatamente depennata. L’A319 attuale non era in leasing e sarà venduto, decisione annunciata due anni fa da Letta. ----------------
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