La Duma approva l'uso delle forze armate in Siria per combattere i tagliagole dello Stato islamico. L'intelligence Usa: "I droni russi hanno già iniziato a individuare possibili obiettivi". Quattro cacciabombardieri già arrivati alla base di Latakia dove ci sono oltre 600 soldati.
Vladimir Putin prepara le armi. Il parlamento russo ha approvato l'uso delle forze armate in Siria per combattere, come richiesto anche dal presidente siriano Bashar al Assad, i tagliagole dello Stato islamico.
"In Siria - ha spiegato il capo dell’amministrazione presidenziale, Serghiei Ivanov - usereremo solo forze aeree". Ieri sera Putin aveva convocato in una riunione di emergenza del Consiglio di sicurezza russo per discutere di "lotta al terrore e all’estremismo" alla luce dei contatti che il presidente russo ha avuto lunedì a New York nell’ambito dell’assemblea generale dell’Onu. Alla riunione hanno partecipato il premier Dmitri Medvedev, il presidente della Duma Serghiei Narishkin, la presidente del Consiglio della Federazione Valentina Matvienko, il segretario del Consiglio di sicurezza Nikolai Patrushev, il capo dell’amministrazione del Cremlino Serghiei Ivanov, il ministro dell’Interno Vladimir Kolokoltsev, il ministro della Difesa Serghiei Shoigu e il capo dei servizi di intelligence all’estero Mikhail Fradkov. "La Russia è pronta a colpire in Siria e può farlo in qualsiasi momento", riferiscono funzionari americani "a conoscenza degli ultimi dati di intelligence". Secondo le fonti statunitensi, i droni russi avrebbero già iniziato a individuare possibili obiettivi. Quattro cacciabombardieri SU-34 (codice Nato Fullback) sarebbero arrivati alla base di Latakia dove ci sono oltre 600 soldati.
http://www.ilgiornale.it/news/mondo/siria-putin-prepara-armi-chiesta-lautorizzazione-alluso-dell-1177335.html
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