Pagine

sabato 13 giugno 2015

Tsipras: “L’Europa non ci chieda di restare sottomessi Il limite è la sovranità e la dignità dei greci”

Il premier ellenico si è detto disposto a un accordo con i creditori per lo sblocco degli aiuti solo se sarà "sostenibile", cioè se comporterà la cancellazione di una parte del debito. E ha fissato una linea che non intende superare: "La dignità del nostro popolo e la sovranità nazionale". Se l'Europa pretenderà misure che "isolino il Paese", "prenderemo la grande decisione di dire no". 
Sì a un “compromesso difficile”, anche se per arrivare a un accordo con i creditori in vista del rinnovo degli aiuti al Paese sarà necessario fare nuove concessioni. Ma c’è una linea rossa cheAlexis Tsipras non intende superare: “Se ciò che chiede l’Europa è la divisione e che si mantenga la sottomissione, prenderemo la grande decisione di dire no”. Il premier greco lo ha detto ai suoi collaboratori nelle ore più calde del negoziato con la ex troikadopo che Bruxelles ha fatto filtrare che la drammatica prospettiva della Grexit è ufficialmente sul tavolo e mentre si preparava a inviare a Bruxelles una delegazione con una nuova serie di proposte per i creditori. “Se si arriva a un accordo sostenibile, anche se il compromesso è difficile accetteremo la  sfida, perché è l’unico modo per uscire dalla crisi”, le sue parole. Con “sostenibile”, secondo l’agenzia Reuters, il leader ellenico intende un accordo che preveda la cancellazione di una parte della montagna di debito del Paese, pari a oltre 320 miliardi di euro....continua a leggere...
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/06/13/grecia-tsipras-pronti-a-compromesso-ma-non-se-ci-chiedono-sottomissione/1775199/

Nessun commento:

Posta un commento