PS: Ricevo, copio incollo e ringrazio:sabato 13 giugno 2015
Botti da sordi
Chi ha certamente torto è il sindaco Montà che, ancora una volta, non ha voluto impedire alla sua bocca di prendere aria (sport nel quale eccelle, va pur detto!). Giustifica i fuochi e i botti conseguenti con la giusta voglia di svago al termine della giornata del Palio: dato che il programma era noto, i proprietari e gli amanti degli animali hanno avuto il tempo di correre ai ripari, no?
Non avrebbe neanche del tutto torto, per la verità, se non fosse che, circa sei mesi fa, lui e la sua corte hanno fatto votare al Consiglio comunale una variazione al Regolamento di Polizia Municipale per vietare i botti sul territorio comunale, sempre e comunque.
Eh già, lo smemorato di Grugliasco il 29 ottobre 2014 manifestava ben altre opinioni in merito; era di moda l'animalismo spinto e tutto il clan del capo votava con l'occhietto tumido alla Bambi la proibizione di ogni rumore che turbasse i viventi grugliaschesi, Capodanno compreso.....
Noi di Grugliasco Democratica e del gruppo degli Ecologisti provammo a spiegare al sindaco che non è solo con i divieti e le proibizioni che si ottengono cambiamenti nei costumi della popolazione (ancora peggio i divieti che si possono tranquillamente aggirare perché nessuno controlla e sanziona), che forse una campagna di sensibilizzazione e di prevenzione avrebbe ottenuto risultati migliori... ma nulla: multe e punizioni ai cattivi che fanno rumore!
Ecco perché abbiamo appena presentato un'interrogazione (leggi) per sapere chi hanno multato i Vigili Urbani per i botti di domenica 7 giugno: il sindaco o il dirigente comunale che ha firmato l'autorizzazione ai fuochi? Per noi le regole valgono per tutti: non ci sono botti buoni perché "di regime" e botti cattivi, quelli sparati dai sudditi. Vi faremo sapere chi ha preso la multa, tanto voluta da Montà e dai suoi, e anche chi la pagherà.
Mariano Turigliatto
Nessun commento:
Posta un commento