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mercoledì 11 giugno 2014

Il Csm processa il giudice Antonio Esposito che condannò Berlusconi

Antonio Esposito avrebbe violato i doveri di riserbo e correttezza anticipando al quotidiano "Il Mattino" le motivazioni della sentenza. Per l'accusa avrebbe telefonato lui al giornalista.  - Avrebbe violato i doveri di riserbo e correttezza e per questo il magistrato Antonio Esposito sarà giudicato dalla sezione disciplinare del Csm. L'accusa contro il presidente del collegio che in Cassazione condannò Berlusconi per frode fiscale nel processo Mediaset si riferisce all'intervista dello stesso Esposito al "Mattino" prima che fossero depositate le motivazioni della sentenza. Il Consiglio superiore della magistratura si pronuncerà il 20 giugno.In un colloquio con un giornalista, pochi giorni dopo la lettura della sentenza e prima della stesura e del deposito delle motivazioni, Esposito ha espresso "considerazioni e notazioni di carattere generale intorno ai temi del giudizio, con riferimento alla posizione di uno dei ricorrenti, Silvio Berlusconi". Lo sottolinea la Procura generale della Cassazione nell'atto di incolpazione....... 

Per la Procura si è trattato di "un comportamento gravemente scorretto nei confronti degli altri magistrati componenti il collegio e in violazione dei doveri generali di riserbo". 
Ad aggravare la posizione di Esposito, poi, l'accusa di aver "sollecitato, utilizzando canali personali privilegiati ai quali già in precedenza aveva fatto ricorso, la pubblicità di notizie relative alla propria attività di ufficio e alla trattazione del processo" in Cassazione. 
"Fu lui a prendere di sua iniziativa contatto telefonico, circa un'ora dopo la lettura del dispositivo della sentenza" con Antonio Manzo, "accordandosi con il giornalista per il rilascio di un'intervista 'per spiegare la sentenza' entro i successivi due o tre giorni". 
E non è ancora tutto: a Esposito, che sarà difeso dall'ex pm di Mani Pulite, Piercamillo Davigo, viene contestato di aver violato i doveri di riserbo e correttezza anche per aver "interloquito personalmente con organi di informazione, in violazione delle prescrizioni organizzative che affidano all'Ufficio stampa, struttura di diretta collaborazione del Primo Presidente della Cassazione, il rilascio di eventuali comunicati" sull'attività giurisdizionale della Corte

http://www.tgcom24.mediaset.it/politica/2014/notizia/mediaset-il-csm-processa-il-giudice-che-ha-condannato-silvio-berlusconi_2050678.shtml

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