Il leader del Ncd Alfano: "Staffetta di governo? Decida il Pd. Il premier è sempre stato leale con Ncd".
"Non faremo processo al governo, ma se siamo in condizioni di aprire
pagina nuova". Così Matteo Renzi ha aperto la direzione Pd leggendo poi
il testo della mozione da votare in cui si chiede un "nuovo esecutivo".
Enrico Letta poco prima aveva dato forfait alla direzione Pd: "Si decida
con serenità". "Il governo - ha affermato il leader di Ncd, Angelino
Alfano - non è un trovatello perché sostenuto dal Pd. A questo punto
siano loro a parlare chiaro". "Non so quanto potrebbe reggere Renzi al
governo. Abbiamo assistito a uno scontro di potere, non a un confronto
di idee", ha affermato Giovanni Toti di Forza Italia.
"Quella di un nuovo governo è una scelta azzardata", ammette il
segretario del Pd, Matteo Renzi, nel corso della direzione del partito.
Ma, spiega, "può avere senso se hai il coraggio di dire alle realtà
europee che l'obiettivo è il 2018 con riforme elettorali, costituzionali
e il tentativo di cambiare le regole a partire da una burocrazia
opprimente".
"La strada delle elezioni ha una suggestione e un fascino". Ma
"ancora oggi non abbiamo una normativa elettorale in grado di garantire
la certezza della vittoria". Avrebbero un "valore purificatore" ma "in
questo momento non riuscirebbero a risolvere i problemi nel Paese". Così
Matteo Renzi alla Direzione del Pd.
"Non è un derby, siamo di fronte ad un bivio: è l'occasione chiara di
tornare alle elezioni o possiamo trasformare questa legislatura in
Costituente". E' l'ipotesi che Matteo Renzi fa alla direzione Pd......
"Non si tratta di staffetta o non staffetta. Staffetta è quando si va
nella stesa direzione e alla stessa intensità, non quando si prova a
cambiare ritmo". Così il segretario del Pd, Matteo Renzi, alla direzione
del partito.
Il segretario del Pd, Matteo Renzi, in apertura della direzione del
Pd, ha "ringraziato il premier e l'esecutivo per il lavoro svolto",
preannunciando la necessità di un esecutivo nuovo". "Non faremo qui
processi a questo governo", ha affermato Renzi.
Quanto sta accadendo nel Pd è, per il segretario della Lega Matteo
Salvini, uno "spettacolo squallido". Di fronte al duello fra Matteo
Renzi ed Enrico Letta, Salvini ha osservato che "a parti invertite, per
una cosa del genere nel centrodestra, avremmo girotondi ovunque, avremmo
gli indignati, le Lella Costa e i Fabio Fazio contro". Parlando a una
conferenza stampa a Milano, Salvini si è detto dunque convinto che
presto al Pd "crollerà tutto in testa".
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