"L'ultimatum del premier è irricevibile e inammissibile. Il Popolo
della Libertà non si renderà complice delle vessazioni della sinistra",
ha spiegato Silvio Berlusconi.
"I ministri del Pdl presentino immediatamente le proprie dimissioni per non rendersi complici di una ulteriore odiosa vessazione imposta dalla sinistra agli italiani". Lo ha affermato Silvio Berlusconi, aggiungendo: "L'ultimatum di Letta sull'aumento dell'Iva è irricevibile e inaccettabile. E' una grave violazione dei patti di governo".
Il portavoce di Alfano ha ufficializzato la notizia. Immediate le
reazioni della politica. Per Vendola, Tabacci ed Epifani è un "gesto
irresponsabile e irrazionale". Maroni invece plaude alla notizia: "Bene
ora ci siano le elezioni". Letta è in costante contatto con il Colle.....
Le dimissioni dei ministri del Pdl sono "una mossa disperata" che
mostrano un partito "in preda ad una spinta distruttiva". E' il parere
del viceministro dell'Economia, Stefano Fassina, secondo il quale
"Berlusconi e il Pdl sono in grandissima difficoltà, isolati nel Paese,
perché nessuna associazione o categoria, dalla Cei alla Confesercenti,
giustifica quello che e' successo in questi giorni".
Il tentativo di rovesciare la
frittata sulle ragioni dell'aumento dell'Iva è contraddetto dai
fatti che sono sotto gli occhi di tutti perché il mancato
intervento è frutto delle dimissioni dei parlamentari Pdl e
quindi del fatto che non era garantita la conversione del dl in
legge. E' la posizione di Enrico Letta secondo fonti di P.Chigi.
"Se il Pdl, Forza Italia, continuano a legare il destino di
Berlusconi, che e' segnato da sentenza ormai passata in giudicato, alle
sorti del governo è chiaro che si assumono la responsabilità del futuro
dell'esecutivo. Non possono certo attribuirlo a chi, come il Pd, non può
scambiare il principio della legalità con la durata del governo". Lo ha
detto Rosy Bindi. E poi: "Vedo che siamo arrivati alla fine di questa
storia terribile, impegnativa, drammatica per il nostro Paese".
"Berlusconi, ancora una volta, ha piegato - ha aggiunto - gli interessi
del Paese ai destini della sua persona. Questo è evidente, chiaro a
tutti. Da vent'anni questo Paese è occupato da Silvio Berlusconi e dai
suoi fedelissimi".
"Ci auguriamo che
dopo questo governo ci sia immediatamente un altro esecutivo per
fare la legge elettorale e che si vada a votare e si liberi,
definitivamente, l'Italia da Berlusconi e dai suoi". Lo ha
detto Rosy Bindi a margine della del Pd in Calabria.
"Le mie dimissioni dal governo sono a disposizione del capo della
delegazione Pdl, Angelino Alfano". Lo dice Giuseppe Castiglione (Pdl),
sottosegretario alle politiche agricole. Castiglione nei giorni scorsi
si era rifiutato di presentare le dimissioni da parlamentare, in
dissenso dai colleghi del Pdl: "Quello - spiega al telefono - era un
vulnus istituzionale, un gesto senza precedenti nella storia. Questa è
una vicenda politica. Ora dovremo capire cosa succede, cosa fa Letta".
18:59 Ministri Pdl: "Non più condizioni per restare"
18:56 Maroni: "Bene, ora ci sia il voto"
18:50 Epifani: "Sarebbe meglio non tornare al voto con il porcellum"
18:45 Fassina: "Spread potrebbe crescerebbe di 300 punti"
18:44 Epifani: "Livelli impensabili di irresponsabilità"
18:42 Stefano Fassina: "Se governo cade, si rischia la Troika"
18:42 Nichi Vendola: "Siamo alla crisi di Stato"
18:39 Bruno Tabacci: "Mi cadono le braccia"
"I ministri del Pdl rassegnano le proprie dimissioni". Lo fa sapere
il vice-premier e segretario del partito, Angelino Alfano - tramite la
sua portavoce -, dicendo di parlare a nome di tutta la delegazione del
Popolo della Libertà.
"I ministri del Pdl presentino immediatamente le proprie dimissioni per non rendersi complici di una ulteriore odiosa vessazione imposta dalla sinistra agli italiani". Lo ha affermato Silvio Berlusconi, aggiungendo: "L'ultimatum di Letta sull'aumento dell'Iva è irricevibile e inaccettabile. E' una grave violazione dei patti di governo".
Il portavoce di Alfano ha ufficializzato la notizia. Immediate le
reazioni della politica. Per Vendola, Tabacci ed Epifani è un "gesto
irresponsabile e irrazionale". Maroni invece plaude alla notizia: "Bene
ora ci siano le elezioni". Letta è in costante contatto con il Colle.
"I ministri del Pdl rassegnano le proprie dimissioni". Lo fa sapere
il vice-premier e segretario del partito, Angelino Alfano - tramite la
sua portavoce -, dicendo di parlare a nome di tutta la delegazione del
Popolo della Libertà.
La decisione assunta ieri dal presidente del Consiglio dei ministri
Enrico Letta, di congelare l'attività di governo, determinando in questo
modo l'aumento dell'Iva è una grave violazione dei patti su cui si
fonda questo governo, contraddice il programma presentato alle Camere
dallo stesso premier e ci costringerebbe a violare gli impegni presi con
i nostri elettori durante la campagna elettorale e al momento in cui
votammo la fiducia a questo esecutivo da noi fortemente voluto", ha
spiegato in una nota Berlusconi. "Per queste ragioni, l'ultimatum
lanciato dal premier e dal Partito Democratico agli alleati di governo
sulla pelle degli italiani, appare irricevibile e inaccettabile", ha
ribadito.-----------------------------
FONTE: http://www.tgcom24.mediaset.it/politica/articoli/1120209/governo-ministri-del-pdl-si-dimettono-letta-aumento-iva-e-colpa-del-pdl-.shtml
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