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sabato 13 luglio 2013

M5S-Grillo: Pd cambia le leggi per salvare Berlusconi. Epifani:" Solo legge più moderna".

Epifani: "Il ddl che sostituirebbe il principio di ineleggibilità con quello di incompatibilità è solo per avere una legge più moderna"

13:12 - "Per gli amici del giaguaro, le leggi che lo riguardano non si applicano e, se si è costretti a farlo, si cambiano". Con un post sul blog, Beppe Grillo attacca il Pd sulla ineleggibilità di Berlusconi. "Ineleggibile o incompatibile? Salvare ancora Berlusconi o dopo vent'anni di inciuci dimostrare di essere qualcosa di più di un ectoplasma politico? Questo è il problema per il pdmenoelle". Epifani: "Ddl non per salvarlo ma per legge moderna".
Il Ddl Zanda-Mucchetti "è stato presentato un mese fa. Improvvisamente viene visto come qualcosa che aiuta Berlusconi. Non serve a questo scopo, ma ad avere in Italia una legge europea sul conflitto di interessi moderno al posto di una legge molto datata come quella in vigore, che ha 50 anni": questa la replica del segretario del Pd Guglielmo Epifani.

Il post integrale di Beppe Grillo - Ineleggibile o incompatibile? Salvare ancora Berlusconi o dopo vent'anni di inciuci dimostrare di essere qualcosa di più di un ectoplasma politico? Questo è il problema per il pdmenoelle. Se sia più nobile d'animo sopportare gli oltraggi dell'opinione pubblica, i sassi e i dardi della propria sepolta coscienza, o buttar fuori dal Parlamento un evasore ineleggibile. Tale dilemma non esiste.Tra "Essere e non essere" il pdmenoelle ha sempre scelto, in nome di comuni interessi, di "Non essere". Di fronte alla improvvisa perdita del suo azionista di riferimento per ineleggibilità, il pdmenoelle non ha avuto esitazioni: ha certificato la propria "non esistenza", sulla quale pochi in realtà avevano dei dubbi. I parlamentari pdmenoellini Luigi Zanda e Massimo Mucchetti hanno presentato un disegno di legge per modificare la legge 361 del 1957 sulla ineleggibilità per i casi di conflitto di interesse sostituendola con il principio di incompatibilità. Berlusconi avrà quindi un anno per scegliere fra le sue aziende o la politica. Nel frattempo potrà rimanere tranquillamente in Parlamento invece di esserne cacciato. Senatore tra i senatori. Il provvedimento di urgenza che, se approvato, sarà già esecutivo il giorno dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, è stato reso necessario, improrogabile, dalla richiesta del MoVimento 5 Stelle di dichiarare ineleggibile Berlusconi a norma di legge. Una legge mai fatta applicare dai governi del pdmenoelle dall'ingresso in Parlamento di Berlusconi nei primi anni '90, chissà perché. Il testo di incompatibilità è sottoscritto, oltre che da Mucchetti e Zanda, da un battaglione di 23 salvaberluschini, senatori nominati del pdmenoelle: Fedeli, Martini, Chiti, Gotor, Mirabelli, Migliavacca, Tomaselli, Tonini, Tocci, Guerrieri, Del Barba, Collina, Di Giorgi, Corsini, Zanoni, Lo Moro, Tronti, Pizzetti, Mauro Marino, Dirindin, Fattorini, Pagliari, Rita Ghedini. Per gli amici del giaguaro, quelli che dovevano smacchiarlo, le leggi che lo riguardano non si applicano e, se si è costretti a farlo, si cambiano.

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