PS: Ora che le questioni sono state sviscerate, anche se solo in parte, faccio mie le domande del Direttore.
umberto marabese
di Alessandro Sallusti
S’inventa
due gruppi di esperti per prendere tempo e lascia il Paese in mano a
Monti: stracciata la Costituzione. Berlusconi: quelle commissioni non ci
rappresentano. E nessuno ci ha chiesto l’ok.
Il presidente Napolitano ha deciso di non decidere. Non un nuovo incarico, non la conferma di quello dato giorni fa a Bersani, non le dimissioni ventilate nelle ultime ore. Non avremo quindi un nuovo governo, né torneremo a votare. In compenso due commissioni composte da presunti saggi incaricati da Napolitano stesso tenteranno di sbrogliare la matassa. Cioè il nulla assoluto, ben sapendo che in Italia le commissioni si insediano quando si vuole prendere tempo invece che risolvere il problema. Ma non solo. Detto con rispetto, il Quirinale non ce la dice giusta, né tutta. Per questo ci poniamo qualche domanda.
1) Napolitano l’altra sera aveva lasciato intendere che in mancanza di soluzione si sarebbe dimesso per accelerare la nomina del suo successore, non potendo lui sciogliere le Camere in scadenza di mandato. Perché nella notte ha cambiato idea, allontanando così il voto? E con chi si è consigliato? Forse le stesse «entità » che lo spinsero, nel novembre del 2011, al blitz che insediò Monti e il governo dei tecnici pur di sbarrare la strada sia a Berlusconi sia alle elezioni anticipate?
2) Come mai il custode della Costituzione ha fatto una scelta senza precedenti e palesemente incostituzionale come quella di dare il mandato esplorativo a due commissioni?.....continua...
Il presidente Napolitano ha deciso di non decidere. Non un nuovo incarico, non la conferma di quello dato giorni fa a Bersani, non le dimissioni ventilate nelle ultime ore. Non avremo quindi un nuovo governo, né torneremo a votare. In compenso due commissioni composte da presunti saggi incaricati da Napolitano stesso tenteranno di sbrogliare la matassa. Cioè il nulla assoluto, ben sapendo che in Italia le commissioni si insediano quando si vuole prendere tempo invece che risolvere il problema. Ma non solo. Detto con rispetto, il Quirinale non ce la dice giusta, né tutta. Per questo ci poniamo qualche domanda.
1) Napolitano l’altra sera aveva lasciato intendere che in mancanza di soluzione si sarebbe dimesso per accelerare la nomina del suo successore, non potendo lui sciogliere le Camere in scadenza di mandato. Perché nella notte ha cambiato idea, allontanando così il voto? E con chi si è consigliato? Forse le stesse «entità » che lo spinsero, nel novembre del 2011, al blitz che insediò Monti e il governo dei tecnici pur di sbarrare la strada sia a Berlusconi sia alle elezioni anticipate?
2) Come mai il custode della Costituzione ha fatto una scelta senza precedenti e palesemente incostituzionale come quella di dare il mandato esplorativo a due commissioni?.....continua...
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