E' polemica sulla designazione della Dosio tra i capilista alla
Camera di "Rivoluzione civile", la formazione capitanata dall'ex
magistrato. Il Movimento teme la strumentalizzazione e chiede ai leader
di fare un passo indietro.
Portare in Parlamento le “istanze” della società civile e dei movimenti
che in questi anni hanno lottato fuori dalle istituzioni nazionali, a
partire dalla madre di tutte le battaglie, quella contro la
realizzazione dell’alta velocità Torino-Lione. Na proprio la rappresentanza No Tav costituisce la prima grana per Antonio Ingroia,
il magistrato antimafia che capeggia “Rivoluzione civile”, il
rassemblement dell’arcipelago di sigle e forze della sinistra
antagonista. La designazione a capolista alla Camera di Nicoletta Dosio, una delle figure storiche del movimento in Valsusa, ex insegnante nel locale liceo...continua...
http://www.lospiffero.com/sottoscala/ingroia-porta-i-no-tav-in-parlamento-8245.htmlPS: Tutto si può dire...ma certamente che la Signora Dosio non venga candudata nel "suo" territorio e che lo difenda da sempre, questo no, non si può dire. Pensate alla Signora di Palermo candidata di SEL a Torino, della signora Finocchiaro(siciliana) a Taranto, per finire con il botto: la Signora Rosy Bindi(toscana) candidata a Reggio di Calabria. Bene Signora Dosio, avanti tutta!
umberto marabese
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