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sabato 17 novembre 2012

Aggiornamenti da Gaza. di"We are all on the Freedom Flotilla 2 - News".

 
 di Meri Calvelli e altri
Gershon Baskin, fondatore del Centro per la Ricerca e l'Informazione Israele/Palestina, che aveva fatto da mediatore tra Israele e Hamas per la liberazione del soldato israeliano Gilad Shalit, ha rivelato, in un’intervista a Democracy Now, che Ahmad al-Jabari è stato assassinato, appena poche ore dopo che lo stesso aveva ricevuto un accordo di tregua permanente con Israele (http://www.democracynow.org/2012/11/16/israeli_negotiator_hamas_commander_was_assassinated).
E’ un’informazione che diversi attivisti, noi compresi, avevano già data e che, ora, trova conferma. Ci auguriamo che i nostri giornalisti la colgano per far crollare il castello di bugie che il Governo israeliano ha costruito per giustificare il massacro che sta conducendo, nella Striscia di Gaza.
Nella giornata di oggi, il numero dei morti palestinesi è salito a 31 e quello dei feriti a oltre 300. Sono quasi tutti civili, inclusi molti bambini, donne e anziani. Uno dei morti nel bombardamento sul campo di Maghazi era il Comandante di Campo delle Brigate Al-Qassam.
Non si sa ancora se le vittime israeliane siano salite a 4. Si attende conferma che un soldato sia rimasto ucciso nello scoppi di una jeep militare, colpita da un razzo della Resistenza armata (video: http://www.youtube.com/watch?v=jSYm4IGnb-s&;feature=youtu.be).
PS: ...e tutto questo con la benedizione del Nobel per la pace Obama e l'incoraggiamento della Comunità Europea! Vendola, se ci sei ancora, batti un colpo!
umberto marabese

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