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martedì 16 ottobre 2012

Monti sbaglia: per salvare l’Italia dovrebbe copiare Ferdinando di Borbone

Quando Mario Monti è stato chiamato a guidare un governo tecnico, per riordinare e risanare le dissestate finanze dello Stato, gli italiani hanno tirato un sospiro di sollievo, pur essendo consapevoli che sarebbero stati chiamati a sopportare dei sacrifici, a scomputo dell’enorme debito statale accumulatosi negli anni precedenti.
L’uomo godeva di fama di esperto in economia e di indubbia credibilità internazionale, acquisita sopratutto attraverso lunga esperienza all’estero.
E quando Monti, in una delle prime dichiarazioni ufficiali, affermò che il processo di risanamento sarebbe avvenuto nel rispetto dei principi di ragionevolezza ed equità, si tranquillizzarono ulteriormente e guardarono con simpatia ai nuovi governanti, privi di esperienza politica – e, per fortuna, di partito – dotati tuttavia di profondo bagaglio tecnico e di riconosciuta onestà intellettuale.
Ma il protrarsi della fase di transizione e le indecisioni del governo sul nuovo assetto da dare all’economia del paese cominciarono a far sorgere le prime perplessità.
Dubbi che si acuirono quando cominciò a trasparire, con sempre maggiore evidenza, l’esigenza del governo di barcamenarsi tra le spinte – quasi sempre contrapposte – dei due maggiori partiti che formavano la singolare – se non sconcertante – coalizione di maggioranza....
Leggi il resto: http://www.linkiesta.it/blogs/dialogando/monti-sbaglia-salvare-l-italia-dovrebbe-copiare-ferdinando-di-borbone#ixzz29S5tk22A
PS: Sarà stato per questo che quando i !piemontesi" arrivarono a napoli, rastrellarono tutte le casse del Re Borbonico, e furono indrodotte leggi pari alle attuali.( Basta leggere la storia, è la verità)
umberto marabese
 

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