Una “svolta” a cui non intendo credere
di Giorgio Bongiovanni - Antimafia Duemila
Caro Claudio,scrivo questa lettera aperta perché ti ritengo un amico e per la stima che nutro nei tuoi confronti, per tutto quello che hai fatto negli anni con il giornale I Siciliani, come scrittore, così come per il tuo costante impegno politico antimafia.
A fronte del tuo assordante silenzio a seguito di episodi gravissimi che riguardano il leader di Sel, il tuo partito, Nichi Vendola, non posso esimermi dal pretendere spiegazioni. La recente richiesta di rinvio a giudizio per il governatore della Puglia imputato di concorso in abuso di ufficio non ha provocato in te una reazione forte nei suoi confronti.
A distanza di pochi giorni dalla richiesta di rinvio a giudizio è arrivata la notizia di un probabile inciucio tra il Pd, Sel e Udc alle prossime elezioni politiche, vale a dire un accordo tra Bersani, Vendola e Casini, senza che da parte tua sia giunta una netta presa di distanza. Ricordo bene la tua agguerrita campagna di stampa contro Giuseppe Lumia per l’appoggio del Pd in Sicilia a Raffaele Lombardo. Ed ora? ...continua...
http://www.megachip.info/tematiche/legalita/8649-una-svolta-a-cui-non-intendo-credere.html
PS: << Tu non puoi permettere che il tuo nome venga infangato! Altrimenti significherà che la lotta alla mafia che tanto ha segnato la tua vita ha smesso di essere un tuo punto di riferimento. E fino a prova contraria a questa tua “svolta” non intendo crederci.>>
umberto marabese
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