Il Volontariato cancellato dalla "revisione di spesa".

di Nadia Marabese
4 agosto 2012. La “spending revue” è passata fra squilli di chiarine e rulli di tamburi, oltreche per l’ormai consueto voto di fiducia (ma non era mister B. a governare a colpi di fiducia ?) .

Coerentemente il “Forum del Terzo Settore”, che aveva partecipato al Tavolo permanente con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha annunciato al sottosegretario Guerra che non parteciperà alla VI Conferenza Nazionale del Volontariato in programma ad ottobre a l’Aquila; la conferenza è promossa dal Ministero in collaborazione con l’Osservatorio Nazionale per il Volontariato. Eguale diserzione verrà mantenuta per tutti gli altri tavoli di confronto e concertazione istituzionali...continua...
http://www.terracomune.com/il-volontariato-cancellatodalla-revisione-di-spesa/
PS: <<La “revisione della spesa” traduzione esatta del più pomposo termine usato finora, è stata introdotta nella finanza italiana da Tommaso Padoa Schioppa, ministro dell’Economia nel governo Prodi. Si tratta dell’analisi dei capitoli di spesa dei singoli dicasteri al fine di individuare le voci passibili di taglio. Ma allora cosa c’entra il volontariato che per sua stessa definizione non costa?>>
Centra, centra......tutto il volontariato, oggi a costo zero, verrà "venduto ai privati" che lo faranno pagare quanto vorranno.
umberto marabese