Per Rosy l’ex tesoriere finanziò il fratello di Prodi e le bollette telefoniche. Hotel di lusso per Bocci, che invocava "trasparenza.
Non ci credete? Acquistate una copia di Libero e leggete le carte che abbiamo pubblicato a tutta pagina
di Fosca Bincher
C’era anche una scheda amministrativa sulle spese ordinate dal presidente del Partito democratico, Rosy Bindi, nella chiavetta usb contabile conservata dall’ex tesoriere della Margherita, Luigi Lusi. Spese legate per lo più alle elezioni europee del 2009 dove si presentavano tre candidati del Pd sostenuti dalla Bindi. Vittorio Prodi, Franco Vaccari e Angelo Montemarano. Tre bindiani convinti che ufficialmente hanno corso sotto la bandiera Pd. La benzina però l’ha fornita a tutti, su richiesta della Bindi, la vecchia Margherita che aveva già ammainato il proprio simbolo e le proprie insegne da più di un anno. Così ci sono voluti i soldi di Lusi per fare diventare europarlamentare il fratello di Prodi. E senza quel carburante la corsa si sarebbe interrotta assai prima. Lusi ha pagato a Vittorio Prod...continua...
http://www.liberoquotidiano.it/news/home/1064850/Lusi-pagava-i-conti-alla-Bindi--e-i-vizi-di-mezzo-
PS: Tutto al vaglio della Magistratura, noi possiamo, per adesso, solo leggere le notizie, vere o false e certo non giudicare.
umberto marabese
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