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martedì 5 giugno 2012
Monti lavorava per "Moodys", il nemico dell'Italia, Libero lo costringe a confessare
Il premier: "Non mi occupavo di rating". Ora deve essere più chiaro: parla della segretissima (fino a oggi) esperienza nell'agenzia come se fosse il circolo della caccia. C'è voluto Libero per fare capitolare Mario Monti, che per la prima volta ha ammesso di avere lavorato quattro anni per l'agenzia di rating Moody's fra il luglio 2005 e il mese di gennaio 2009. Di fronte all'ipotesi avanzata da Libero che proprio Monti possa avere fornito da consulente dati a Moody's utili a bocciare i conti pubblici italiani e dare la spallata a Silvio Berlusconi per poi prenderne il posto, il premier ha ammesso a denti stretti e per la prima volta la consulenza più segreta della sua vita professionale. ..continua...
PS: Ma al Presidente Napolitano chi glielo ha suggerito? Lui non sapeva niente? Perchè prima di farlo Senatore a vita e Presidente del Consiglio senza essere votato( ...Mussolini fu messo su nello stesso modo...)?E il Pd-Bersani e & non sapevano niente? Se è vero, che nessuno sapeva niente, ritiratevi siete falliti!
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