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mercoledì 9 maggio 2012

Monti, gaffe sui morti. E' un suicidio volontario

 Il premier scarica sul precedente governo la responsabilità delle vittime della crisi: ma così i partiti lo mollano.

Le conseguenze umane che si sono verificate a causa della crisi devono far riflettere chi ha portato il Paese in questa condizione e non chi sta cercando di salvarlo".  Mario Monti, che scarica sulla classe politica che lo ha preceduto la responsabilità dello choh da crisi che sta sconvolgendo l'Italia. Per il professore lo stato in cui si trova l'economia italiana, "drammatico", è "figlio dell'insufficiente attenzione prestata in passato alle scelte di lungo periodo per le riforme strutturali". Il premier finge di non accorgersi che la serie delle vittime della crisi ha iniziato ad allungarsi a dismisura quando le mazzate fiscali e sulle pensioni sono entrate a regime.....continua...
http://www.liberoquotidiano.it/news/home/1009599/Monti--gaffe-sui-morti--E--un-suicidio-v
PS: <<Il premier poi corregge il tiro, mette la retromarcia e precisa: "Mai parlato di suicid ho parlato di conseguenze umane della crisi, non mi riferivo ai suicidi e ho parlato di governi di un largo arco di tempo, non di un governo in particolare. Mi dispiace che tutto possa essere strumentalizzato in questo modo".>> 
Questo signore non ha nemmeno il coraggio di sostenere quello che pensa......pensate se sa cosa deve fare! Grazie Pd-Bersani.
umberto marabese 

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