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sabato 5 maggio 2012
Grugliasco, ultimi veleni elettorali
Si chiude con una stilettata del duo Montà-Mazzù a Turigliatto una campagna all'insegna del rancore politico e del malanimo personale. Ci mette lo zampino pure la sindachessa di Collegno.
Gli ultimi fuochi prima che a pronunciarsi siano le urne. La campagna elettorale a Grugliasco, la principale città dell'hinterlan torinese al voto, ha avuto ieri l’ultimo scossone. Lo schiaffo, ben assestato, lo hanno rifilato il candidato sindaco del centrosinistra Roberto Montà e l’attuale primo cittadino Marcello Mazzù – alleati di ferro sin dalle primarie – a Mariano Turigliatto, il professore che da tempo ha rinnegato i suoi ex discepoli. Con una campagna all’insegna del “Ritorno al futuro”, Turigliatto si è riproposto alla guida della città - dopo averla guidata dal 1994 al 2002 sull’onda dell’affaire Le Gru - a capo di due liste civiche e le formazioni di Socialisti ed Ecologisti: un rassemblement rosso-verde per contendere la leadership alla quanto mai estesa coalizione di centrosinistra – da Rifondazione all’Udc – che sostiene Montà....continua...
PS: Quando non si hanno più degli argomenti da proporre si ricorre ai rancori personali.....certo c'è chi comincia per primo a sputare veleno e c'è chi poi si deve difendere. Una grande differenza di stile e di riconoscenza; questi due signori, sindaco ed Assessore a vita, per adesso, devono molto al prof. Turigliatto...o no?
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