Carico da novanta dell’assessore regionale Porchietto. Nella pantomima sull'ex Pininfarina il sindacato dei metalmeccanici della Cgil ha recitato la parte di fiancheggiatrice dei Rossignolo.
C'è una pesante responsabilità della Fiom nel dramma della De Tomaso che sta sconvolgendo la vita di 900 lavoratori e delle loro famiglie”. Lo afferma Claudia Porchietto (Pdl), assessore al Lavoro della Regione Piemonte, dando voce a congetture e supposizioni che da più parti si erano manifestate sui comportamenti del sindacato dei metalmeccanici della Cgil. Una presa di posizione coraggiosa, che mette l’organizzazione di Maurizio Landini di fronte a precise responsabilità.
«La Fiom, che adesso strilla – aggiunge l’esponente della giunta Cota - cerca di nascondere il fatto che sono stati proprio i loro vertici a sottoscrivere il piano industriale nebuloso presentato dalla De Tomaso nel 2009. La Regione, d’accordo con il Mise e con gli altri sindacati, sta studiando soluzioni adeguate per la De Tomaso con l’unico obiettivo di salvare 900 posti di lavoro». La Fiom, invece, fa demagogia e maschera dietro la cortina fumogena degli slogan la gravità del ruolo «svolto quando, d’accordo con la giunta Bresso, prima diede il proprio assenso ad un piano industriale inesistente e poi evitò accuratamente di vigilare nell’interesse dei lavoratori»...continua..
http://www.lospiffero.com/marciapiede/de-tomaso-gravi-responsabilita-fiom-3887.html
PS: Ripeto per la decima volta: perchè nessuna istituzione, a partire dall'Assessore al Lavoro e allAmministrazione tutta del Comune di Grugliasco non hanno mai accettato la mia proposta di mettere sul tavolo tutte le carte? E i due consiglieri comunali che lavorano alla ex pininfarina, perchè non hanno mai fatto proposte in questo senso? Secondo quanto ne so io, la Porchietto non ha tutti i torti,......anzi!
umberto marabese
Nessun commento:
Posta un commento