Il Consiglio approva il rendiconto 2011. Il saldo di gestione è sempre pesantemente negativo, in cassa restano appena 2 mila euro. E si scopre che lo sforamento dal patto è stato di 480 milioni.
Nessuno ci ha voluto mettere la faccia. Alla fine i consiglieri di maggioranza hanno in buon ordine votato il rendiconto di bilancio 2011, predisposto dall'assessore Gianguido Passoni, non prima di essersi sorbiti oltre due ore di reprimende da parte dell’opposizione. E in effetti, dai conti della città, non emergono novità confortanti.
Il passivo di gestione sull’anno fa segnare un saldo negativo di 260 milioni, il fondo di tesoreria passa da 158 milioni a 2.700 euro «meno di quanto ho io sul mio conto corrente» commenta amaramente il capogruppo grillino Vittorio Bertola (foto sotto) Il tema è chiaro: la macchina così strutturata non sta in piedi. E questo nonostante il debito complessivo scenda di circa 48 milioni: bruscolini rispetto all’ammontare complessivo di una voragine che supera i 4,467 miliardi, quattro volte il bilancio di Palazzo Civico (1,2 miliardi). Mancano riforme strutturali, capaci di colpire...continua...
http://www.lospiffero.com/buco-della-serratura/fassino-al-verde-conti-in-rosso-4032.html
PS: Povero Perù, "NON GLI RESTA CHE PIANGERE".....!
umberto marabese
Nessun commento:
Posta un commento