Il Professor Monti, quello che “rappresenta gli interessi generali del paese”, negli scorsi giorni ha rassicurato la leader uscente della Confindustria, Emma Marcegaglia (per cui la riforma del lavoro resta pessima): il reintegro disposto dal giudice per il lavoratore licenziato sarà comunque “limitato a fattispecie molto estreme ed improbabili”.
Pierluigi Bersani invece mantiene l’aria compiaciuta di colui che ha salvato qualche brandello di articolo 18, ed ha millantato passi avanti importantissimi. Non va mica a Palazzo Chigi a smacchiare i leopardi, lui.
Intanto la sua compagna di scorribande Susanna Camusso, in Liguria in occasione delle festività pasquali (come spiegano le sue amiche al Secolo XIX, un giorno a l’anno avrà diritto a riposarsi pure lei, poverina) ha dichiarato di restare pronta alla mobilitazione, ne ha parlato anche con Cisl e Uil (non appena la notizia è circolata tra i vertici imprenditoriali, si è scatenato il panico: è risaputo che si tratta di sindacati che quando devono difendere i lavoratori non scherzano affatto!), perché occorre “presidiare il corso parlamentare del testo”. E lo sciopero generale? Si vedrà. Lo si potrebbe sempre fare a ferragosto...continua...
http://www.megachip.info/tematiche/fondata-sul-lavoro/8044-e-lo-sciopero-generale-si-vedra.html
PS: Parole, parole, parole.......e niente fatti!Il Pd la pagherà fortemente per questo appoggio incondizionato al governo-dittatura di giorgio-mario che giorno dopo giorno fa suicidare i piccoli artigiani e imprenditori e mettere sul lastrico i lavoratori.
umberto marabese
Nessun commento:
Posta un commento