A dieci giorni dalle primarie il leader dell'Idv al fianco di D'Acri, che ha recentemente incassato anche l'appoggio dell'ex sindaco Turigliatto. Si profila un testa a testa con il democratico Montà.
Meno dieci. Le primarie di Grugliasco sono ormai alle porte. Domenica 22 la Stalingrado dell’Ovest sceglierà il candidato sindaco del centrosinistra e, salvo improbabili terremoti primaverili, colui che per i prossimi cinque siederà all’apice di Palazzo Civico. Tre candidati del Pd: Roberto Montà, Luigi Montiglio e Salvatore Amarù. I primi due, membri autorevolissimi della giunta guidata da Marcello Mazzù, il terzo capogruppo in Consiglio comunale. Chiunque vinca non sarà una rivoluzione, ma verrà sancita la continuità con le ultime due amministrazione. L’elemento di rottura è il dipietrista Marco D’Acri, assessore al Bilancio in Provincia di Torino, dopo una carriera folgorante, iniziata solo cinque anni fa proprio da Grugliasco quando entrò per la prima volta in Consiglio con l’Idv. Il partito lo sostiene in modo...continua...http://www.lospiffero.com/cantina/grugliasco-di-pietro-sparring-di-dacri-2919.html
PS: C'è un detto popolare, forse è anche un proverbio(?), che dice:"tra i contendenti, vinca il migliore...". Qualcuno vincerà di sicuro, ma siamo sicuri che sia il migliore? Non dimentichiamo che le "primarie a Grugliasco(sono) ...con l'escluso ".... Piace vincere facile!
Ben ritrovati, umberto marabese
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