Si surriscalda il dibattito sul destino delle aziende pubbliche del Comune di Torino. Secondo Esposito (Pd) è l’occasione da non perdere per strigere un’alleanza “virtuosa” con i privati.
Si surriscalda il dibattito sul destino delle aziende pubbliche del Comune di Torino. Secondo Esposito (Pd) è l’occasione da non perdere per strigere un’alleanza “virtuosa” con i privatiSi infiamma il confronto all’interno del centrosinistra sulla super holding del Comune di Torino, un’operazione che prevedendo l’alienazione di quote delle partecipazioni nelle aziende finora sotto controllo di Palazzo di Città, precostituisce, nei fatti, la loro privatizzazione. Concetto, quest’ultimo, contestato da Stefano Esposito: «Non comprendo perché nel dibattito si continui a parlare di “privatizzazione”, quando in realtà l’operazione che la Giunta Fassino sta portando avanti, attraverso la cessione di una quota tra il 40 ed il 49% di Gtt, Amiat e Trm, altro non è se non una forma di liberalizzazione dei servizi pubblici locali»...continua...
http://www.lospiffero.com/buco-della-serratura/partecipate-egrave-ora-di-liberalizzare-2478.html
PS: Ma siamo sicuro che l'On. in questione non sia il braccio destro dei poteri forti? Lo sa che tali Aziende del Comune sono state acquistate con i soldi dei cittadini? Lo sa che vendendole ai privati, ai cittadini, reali proprietari, non arriva nemmeno un centesimo? E questo solo per pagare i debiti fatti da Pd del Comune di Torino e certamente non spesi per servizi ai cittadini
umberto marabese.
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