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mercoledì 30 novembre 2011

Sotto la Mole spira un’aria… Sinistra(E.L)

In una settimana sono transitati a Torino tutti i big nazionali. Da Vendola a Landini e domani tocca a De Magistris. Ma nella Sel subalpina si consuma lo strappo definitivo: Curto solo al comando.

Con l’arrivo di Luigi De Magistris a Torino, domani, si chiude una cinque giorni che ha visto transitare nel capoluogo subalpino tutti i massimi esponenti della sinistra italiana, quella con la “S” maiuscola. Sabato ha aperto le danze il leader nazionale di Sel Nichi Vendola, portato in trionfo dai suoi in Valsusa, dove ha arringato i sindaci del territorio con anatemi No Tav, per poi chiudere la giornata alla Fabbrica delle E. Lunedì è stata la volta del segretario nazionale Fiom Maurizio Landini, protagonista del Consiglio comunale aperto sulla Fiat, domani alle 17,30 nella Sala Veglione di Palazzo Lascaris, toccherà al sindaco di Napoli, che parlerà di acqua pubblica in un incontro organizzato proprio dai vendoliani, al quale parteciperanno anche il teorizzatore dei Beni Comuni, Ugo Mattei e la presidente del Partito Verde Europeo Monica Frassoni, impegnata in patria nella realizzazione della Costituente Ecologista, assieme ad Angelo Bonelli....continua.

http://www.lospiffero.com/buco-della-serratura/sotto-la-mole-spira-unaria-sinistra-2643.html

PS: Ancora troppe divisioni; serve un partito dove tutti remino per la stessa barca. Se occorre ognuno deve lasciare qualcosa sul tavolo, ma ad un preciso progetto nel quale non ci deve più essere i "direttivi di mozione", prima della segreteria. In una parola, rottamare chi non si sente di SEL anche se in opposizione interna. 

umberto marabese


 

Bipartisan, spese folli a Torino.

 La costruzione misurerà 209 metri e il governatore piemontese punta a sfruttare il primato come attrattiva turistica:
 ...pensato a cavallo del nuovo millennio dall’allora presidente Enzo Ghigo che volle una gara di progettazione internazionale (vinta dall’archistar Massimiliano Fuksas) e portato avanti anche da Mercedes Bresso.  Cota appena insediato contestò la parcella d’oro (22,5 milioni....continua...
http://www3.lastampa.it/torino/sezioni/cronaca/articolo/lstp/432491/
http://edintorni.net/related/service/redirect/?ac=lastampa&ch=1&rf=http%3A//www
PS:  Mentre su di noi "votanti" stà arrivando la valanga di Monti,  partiti (Pdl e Pd) in maniera spudoratamente bipartisan, vanno a spendere 206 Milioni di € per il grattacielo più alto d'europa. Il totale della spesa "chiavi in mano", circa 1,3Miliardi di €.
 umberto marabese

Pensioni, inaccettabile, i sindacati attaccano.

 Angeletti (Uil): «Un sopruso». La Cgil: «Più equità».
  «Inaccettabile», «Un sopruso». I sindacati dicono no ai possibili interventi del governo Monti sulle pensioni, di cui alcuni dettagli sono apparsi sugli organi di stampa. Nel mirino, in particolare, l'ipotesi di innalzare la soglia di uscita dal lavoro da 40 a 41-43 anni di contribuzione.
ANGELETTI (UIL): «UN SOPRUSO» - Portare a 43 gli anni di contribuzione necessari per accedere alla pensione «sarebbe un sopruso. Già riteniamo ingiusta la finestra dei 40 anni attualmente prevista. I lavoratori non avrebbero nessun aumento alla pensione; lavorerebbero gratis. È un obolo, una donazione alle casse pubbliche» attacca il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti, rispondendo alle domande dei giornalisti sulle ipotesi di modifica del sistema previdenziale.
LAMONICA (CGIL): «INACCETTABILE» - Protesta anche la Cgil. «Se fossero vere le notizie anticipate dalla stampa riguardo alle misure sulle pensioni - sostiene Vera Lamoni...continua...http://www.corriere.it/economia/11_novembre_30/sindacati-pensioni_
PS: Finalmente una linea unica. Non mi piace avere tre sigle sindacali che dicano e che facciano sempre le stesse cose; la dialettica a volte può anche essere aspra. L'importante e che, quando '' l'ingiustizia, e sempre contro gli stessi la vogliono imporre, la risposta  sia la stessa.
E i partiti che faranno? Faranno sempre i servi? Stiamo a vedere.
umberto marabese

Debiti su operazioni incomprensibili e talvolta fraudolente: non si pagano!

LEGITTIMA LA DECISIONE DI UN ENTE LOCALE DI ANNULLARE IN AUTOTUTELA LE OPERAZIONI IN STRUMENTI DERIVATI. IL CONSIGLIO DI STATO DA’ (PROVVISORIAMENTE) RAGIONE ALLA PROVINCIA DI PISA.

Consiglio di Stato, sez. V, 7 settembre 2011 n. 5032
Commento a cura dell’avv. Giuseppe Angiuli

La sentenza in rassegna, pur non avendo ancora posto la parola “fine” all’inedito contenzioso tra un ente pubblico locale e due banche estere, sembra comunque essere destinata a rivestire il ruolo di “pietra miliare” nel campo dell’attività di negoziazione di strumenti derivati con coinvolgimento di enti pubblici territoriali.
Nel 2006 la Provincia di Pisa indice una gara ufficiosa al fine di reperire un soggetto del mondo finanziario a cui affidare la mission di ristrutturare il proprio debito derivante dai mutui già accesi ed ancora pendenti.
Nel giugno 2007, con l’aggiudicazione definitiva, la scelta dell’ente pubblico ricade sull’offerta...continua...
http://www.derivati.info/sentenze-in-materia/legittima-la-decisione-di-un-ente-locale-di-annullare-
PS: <<Nessuna rilevanza è stata data al principio (invocato dalle banche) di tutela dell’affidamento sulla legittimità dell’aggiudicazione, potendo anzi ascriversi alla responsabilità delle stesse banche la omessa enunciazione, al momento della presentazione della loro offerta, dei ridetti “costi impliciti”.>> Una richiesta che può essere di grande aiuto anche alle minoranze di un qualsiasi Comune, o Provincia o Regione e pure di un Governo nazionale. Basta volerlo fare!
Ben ritrovati, umberto marabese

martedì 29 novembre 2011

Fondazioni, lobby bipartisan: la casta si finanzia senza lasciar traccia

 ItalianiEuropei di D'Alema, FreeFoundation di Brunetta, MagnaCarta di Quagliariello, Italiadecide con l'inedita coppia Violante-Calderoli. Tutti "fanno cultura".
Di centrodestra, di centrosinistra e sempre più spesso trasversali: le associazioni culturali fondate dai parlamentari vengono finanziate dai big dell'imprenditoria nazionale e da società di Stato senza nessuna trasparenza. La legge lo permette
Il manifesto è chiaro: “Declinare al futuro i valori dell’unità nazionale”. Tra le parole chiave il “patriottismo consapevole”. Ma a leggere l’elenco dei membri dell’associazione Italiadecide ecco Roberto Calderoli. Un politico che del patriottismo, per di più consapevole, non ha mai fatto una bandiera. Non è la sola sorpresa: accanto a Luciano Violante (presidente), e a tanti esponenti Pd, c’è mezzo governo Berlusconi. Centrosinistra e centrodestra uniti; pare quasi un embrione della strana coalizione che ritroviamo oggi a sostegno del governo Monti. Italiadecide è una delle decine, forse centinaia di fondazioni e associazioni politiche fiorite negli ultimi anni. Una febbre, per essere un politico decente bisogna averne almeno una. Soggetti che promuovono...continua...
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/11/27/linciucione-della-fondazione/173450/
PS: I soldi non hanno colore fa "danno" calore.
umberto marabese

I debiti vanno pagati? No, se sono illegittimi

usuraridi Debora Billi.
Non sempre i debiti vanno pagati. Lo hanno dimostrato Ecuador e Islanda, ma anche il Consiglio di Stato e la Provincia di Pisa che blocca i pagamenti alle banche. Ad un debito illegittimo, si può dire di no.
E' uno dei tanti mantra che i cittadini ripetono senza capire davvero che le implicazioni sono anzitutto psicologiche. "I debiti vanno pagati", un po' come "Equitalia punisce solo gli evasori" e "Mario Monti promette equità".  Ma è vero che "i debiti vanno pagati"? Oppure è solo un meccanismo di autoconsolazione, che ci aiuta a rassegnarci alla spremitura generale che ci attende? Ripetendo questo mantra, ci siamo messi in fila ordinatamente come le mucche al macello in attesa dell'inevitabile fine...continua...
http://www.megachip.info/tematiche/democrazia-nella-comunicazione/7258-i
PS: <<.... abbiamo l'esempio dell'Islanda, che ha istituito un'analoga commissione, non ha pagato nessuno e per giunta ha fatto arrestare i banchieri responsabili del disastro.>>. Presidente Giorgio Napolitano faccia qualcosa di equità, "i debiti gli paghi chi i debiti gli ha creati". E' chiedere troppo?
 umberto marabese

Concita De Gregorio: "si, è vero, il Pd...."

De' Manzoni: altro che fango, Libero l'ha scritto molte volte ma la stampa progressista ci ha insultato. Ora la De Gregorio confessa.

Che tra il compagno Fini e il compagno Bersani ci fosse un patto per far fuori Berlusconi e dare vita a un’alleanza che li portasse al potere in barba al voto popolare non solo l’abbiamo sempre sospettato, ma l’abbiamo scritto più volte. Beccandoci ovviamente vagonate di democratici insulti, il più classico dei quali era: «siete la macchina del fango». Noi eravamo i complottisti. Anzi, peggio: servi disposti a pubblicare qualsiasi menzogna pur di attaccare i nemici del padrone. Gentaglia che non capiva come quello di Gianfri fosse sincero (quantunque improvviso e insospettabile) anelito democratico, autentico desiderio di dibattito interno al Pdl. O meglio: lo comprendeva benissimo, ma lo negava per bieco interesse o pura malvagità.
Bene, oggi ci viene restituito l’onore. E da una fonte insospettabile: la snobbissima, sinistrissima e monda della più piccola macchiolina di mota Concita De Gregorio, già direttore dell’Unità e attuale inviato di lusso di Repubblica. La quale, proprio in veste di ex numero uno dell’organo ufficiale del Pd,

Pd diviso, scontro Ichino-Fassina, Bersani "non è vero"

Il giuslavorista Pietro Ichino polemizza con il responsabile economico del Pd, che lo aveva accusato di rappresentare solo il 2% del partito.Bersani da giorni fa il pompiere. Getta acqua sul fuoco delle polemiche per cercare di mostrare un partito unito. Ma il Pd, specie sui temi economici, è profondamente diviso. Al centro di un vivace confronto-scontro ci sono le tesi di Stefano Fassina, il responsabile economico del partito, che per molti sono troppo poco riformiste. Parlando con il Messaggero Bersani difende il suo dirigente: "Quelle di Fassina sono le posizioni deliberate dalle nostre assemblee, sono bollate come tesi di una sinistra impotabile, mentre si tratta di idee liberali discusse ovunque". Poi precisa il suo discorso: "Il fatto che le sole misure di rigore e di austerità non accompagnate da politiche di equità e di crescita ci portino contro un muro, è teoria condivisa da tutti i liberali del mondo"..continua.. http://www.ilgiornale.it/interni/pd_diviso_riforme_e_lavoroma_bersani_non_e 

PS: Come fanno a convivere in uno stesso partito due persone come Fassina e Ichino, o forse il partito non c'è?

umberto marabese

Fiat - Fiom, Landini: “Hanno perso la testa”

E’ iniziata all’Unione Industriale di Torino la trattativa tra Fiat e sindacati metalmeccanici. Al tavolo non c’è la Fiom che ha lasciato un osservatore. Il segretario Maurizio Landini ha infatti abbandonato il tavolo tra sindacato e Fiat: “Siamo ad una situazione paradossale – ha detto Landini lasciando i locali – la delegazione della Fiom non può entrare, per questo anch’io esco sperando di poter rientrare poi con la mia delegazione. In ogni caso abbiamo lasciato un osservatore al tavolo di trattativa. La Fiat – ha concluso Landini – sta perdendo la testa ancora prima di cominciare, non mi era mai capitato di essere invitato ad una trattativa e a non poter entrare. Se...continua... http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/11/29/fiat-tavolo-comincia-senza-fi
PS: << Vorrei proprio chiedere a Bonanni e Angeletti: se Marchionne ha buttato fuori la FIOM, perchè dovrebbe scendere a patti con voi? O si fa come vuole lui oppure fuori. Chi sarà il prossimo? Per chi da la colpa alla crisi: se in Italia 1.200 euro al mese non bastano per vivere, come facciamo a competere con i paesi dove guadagnano di meno e la vita costa meno ma che, contemporaneamente, non hanno diritti “umani”?>>
Bern ritrovati, umberto marabese

lunedì 28 novembre 2011

Prove di Guerra Fredda

 Giulietto Chiesa ci spiega la disputa sullo scudo missilistico tra Stati Uniti e Russia
putinobama-peacedi Ares Niccolai - radiocittafujiko.it.

Sale la tensione tra Stati Uniti e Russia, alle prese anche con le imminenti elezioni. Il presidente russo Dmitrij Medvedev, per contrastare il progetto dello scudo missilistico americano, piazzato proprio ai confini della Russia, ha minacciato di predisporre nell'enclave di Kaliningrad missili a breve raggio Iskander, in grado di colpire i siti dello scudo...continua...
http://www.megachip.info/tematiche/guerra-e-verita/7256-prove-di
PS:  Buona notte a tutti.
umberto marabese

Con superIci, Iva e patrimoniale: la stangata

La Merkel aveva parlato di "misure impressionanti". Il premier vuole recuperare 15 miliardi con la manovra del 5 dicembre. Che rischia di essere ancora più aspra.

R oma - Quali misure si celano dietro i Monti? Perché quattro giorni fa, durante il trilaterale Francia-Germania-Italia di Strasburgo, la cancelliera di ferro Angela Merkel ha definito perfino «impressionanti» le riforme del Professore? C’è qualcosa che non quadra nel decreto in arrivo il prossimo 5 dicembre: in primis il fatto che il premier italiano ancora non abbia buttato sul tavolo le proprie carte, preferendo farle sbirciare all’estero per rassicurare i partners europei...continua...  

http://www.ilgiornale.it/interni/superici_iva_e_patrimoniale-choc_jolly_impressionante_m 

PS: Io chiedo, se  queste "supposte" economiche fossero state ordinate dal duo B&B quale intenzione di voto avrebbe avuto il Pd e il Terzo Polo.

umberto marabese


Grugliasco, il Pd si spacca e si fa in tre

Oltre a Montà, anche il vice sindaco Montiglio e il capogruppo Amarù sono a un passo dalle firme necessarie per partecipare alle primarie di coalizione. E D'Acri (Idv) si sfrega le mani

 “Ora sì che si fa dura”. A Grugliasco il Pd è in confusione. A due giorni dalla consegna delle firme necessarie per partecipare alle primarie di coalizione, lo spettro di una triplice candidatura, con tutte le ripercussione che comporta, sta per manifestarsi.

Come da pronostico, Roberto Montà (foto sotto) attuale assessore al Bilancioe candidato “ufficiale” del Pd, sostenuto in primis dal sindaco Mazzù, ce l’ha fatta. La soglia delle 49 firme l’ha ampiamente superata, attestandosi a quota 77. Il suo gradimento all’interno del Pd è alto, ma non altissimo. Insomma, nessuna traccia, per ora, del cappotto preannunciato. Mancano due giorni, è vero, ma soprattutto mancano ancora il pronunciamento di un centinaio di iscritti. La notizia, però, è che i suoi avversari ha retto il colpo e con ogni probabilità riusciranno a essere della partita. Il vice sindaco Luigi Montiglio ha già raggiunto quota 41, mentre il capogruppo in Consiglio Salvatore Amarù (sostenuto dall’area che fa capo al consigliere regionale Mauro Laus) è a 44, ma con ottime possibilità di raggiungere e superare la soglia minima, visto che alcuni dei suoi più fedeli alleati ancora non hanno sottoscritto la candidatura...continua..
 http://www.lospiffero.com/cantina/grugliasco-il-pd-si-spacca-e-si-fa-in-tre-2626.html
 PS: Da metà dicembre..."the game is over, now we fight".
umberto marabese

Libia 1911, breve la guerra del soldato Puttero.

Sullo sfondo dell’avventura coloniale di 100 anni fa la storia dolente di un artigliere partito da Rivoli.

La fanteria italiana in trincea in Tripolitania, in una cartolina di
MIMMO CÁNDITO
“Cara moglie, io ti assicuro che per il momento siamo ancora fuori dal pericolo, per me non mi pare nemmeno che sia in guerra». È il 21 novembre di 100 anni fa, e il soldato di leva Puttero Michele, classe 1887, scrive quattro paginette senza sbavature dal suo accampamento alle porte di Tripoli, un posto «che si chiama la Caserma della cavalleria turca ma adesso ce la nostra artiglieria». Michele è il terzo di quattro figli, ha i baffi corti, le orecchie forti, viene da Rivoli, alle porte di Torino, e ha appena sposato la sua «cara moglie», che «ti sogno ogni minuto che mi addormento, e sempre sto pensando a te che ti trovi sola, così lontano dal tuo caro marito che ti vuole un gran bene, come spero che ne vorrai un al trentanto a me»...continua...
PS: C'è un detto nei libri gialòli che si adatta perfettamente a questo articolo di Mimmo: "l'assassino torna sempre sul luogo del delitto". Anno 1911, cento anni dopo, 2011," i mandanti assassini hanno colpito ancora."
umberto marabese

 

L'uscita dell'Italia dall'euro, lo scenario.

pig-racedi Edward Harrison* – creditwritedowns.com.
Una settimana fa mi stavo occupando degli scenari che riguardano un possibile default italiano, dato che le scelte politiche nella gestione della crisi dei debiti sovrani si sono ridotte, con un grande rischio che si finisca per incorrere in questo inconveniente. Al tempo mi sono chiesto: «Potrebbe l'Italia uscire dall'eurozona e rinominare il suo debito alla pari nelle Nuove Lire per prevenire il default? Forse. È un'evenienza da considerare all'ultimo stadio. Per ora è quello che possiamo prevedere succeda se l'Italia farà default». Ora siamo giunti a quell'ultimo stadio. Perciò vediamo a cosa condurrebbe un'uscita unilaterale dell'Italia, e come potrebbe essere portata avanti...continua...
http://www.megachip.info/tematiche/kill-pil/7251-luscita-dellitalia-
PS: <<Così come durante la Grande Depressione, quei Paesi che lasciarono il gold standard prima videro prima anche il ritorno della crescita economica. Mi aspetterei che lo stesso fosse vero di nuovo in questo caso per i Paesi oggi appartenenti all'area euro.>> Finisce così questa  interessantissima, discutibile se si vuole, disamina del "momento" europeo: come definirlo?  Un miraggio? Un'illusione? Una speranza? Un augurio?
umberto marabese

Bufera su Catizone: “va rottamato”

La morte del clandestino nel rogo di una mansarda di sua proprietà mette nei guai il sindaco di Nichelino. E mentre sui muri compare un grottesco manifesto, rischia di dover lasciare anzitempo la poltrona.

Sui muri erano stati appena affissi i manifesti della nuova campagna che, almeno nelle sue intenzioni, avrebbero dovuto promuoverlo tra i candidati per uno scranno nel futuro parlamento. Sabato mattina un rogo divampato all’improvviso ha ucciso Jalil Osmane, tunisino di 39 anni, che viveva in un sottotetto di sua proprietà (con il resto drella famiglia Raffaele, Rosalia e Nina). Una tragedia che rischia non solo di mettere una seria ipoteca alle smodate ambizioni di Giuseppe Catizone, sindaco di Nichelino, ma che addirittura potrebbe costringelo ad una anticipata conclusione del suo mandato alla guida della cittadina alle porte di Torino.

Secondo le prime indagini sarebbe emerso che l’immigrato era senza permesso di soggiorno, che l’appartamento non era a norma e senza assicurazione. E’ chiaro che, se questi rilievi dovessero essere confermati, la carriera politica del giovane “rottamatore” subalpino potrebbe subire una repentina frenata. Anzi, da Nichelino a Torino c’è già chi si appresta a scrivere il suo “coccodrillo” politico. Anche perché la navigazione da primo cittadino si è rivelata in questi anni tutt'altro che pacifica: una coalizione perennemente in fermento, tre assessori  licenziati in tronco (Franco Fattori, Enrica Robioglio e Ettorina Merlo), uno che si era già dimesso in precedenza (Renato Marando). E ancora: accuse da destra e da sinistra di trascurare la propria città per curare gli affari privati (tre palestre tra Torino e Nichelino, un Polo Club a Stupinigi, un Caf e un ristorante in collina)...continua...
http://www.lospiffero.com/cantina/bufera-su-catizone-va-rottamato-2621.html
PS: Credo non ci possano essere parole se non per rimpianto e cordoglio per il signor Jalil Osmane.
umberto marabese

Pd sconfitto, vince il Pisapia della Granda

Alle primarie per il sindaco di Cuneo il cattocomunista Garelli batte il favorito Rostagno. Male i candidati democratici. Affluenza record. Superati i 5mila votanti, il 12% degli aventi diritto. Surclassata persino Torino.

Cuneo come Milano. Anche nel capoluogo della Granda il Pd esce sconfitto dalle primarie. Vince Gigi Garelli, il Pisapia casalingo. Una batosta per Elio Rostagno, 64 anni, che pure si era già seduto sulla poltrona di sindaco tra il 1995 e il 2002. Gli elettori di centrosinistra hanno bocciato una candidatura che evidentemente sapeva troppo di minestra riscaldata. Il principale partito della coalizione paga anche l’estrema frammentazione della propria presenza: oltre a Rostagno correvano sotto le insegne democratiche Patrizia Manassero, 51 anni, attuale assessore al Bilancio, area diessina, che si piazza al quarto posto...continua...
http://www.lospiffero.com/sottoscala/pd-sconfitto-vince-il-pisapia-della-granda-2620.html
PD: Adesso capisco perchè non hanno voluto, il Pd, andare alle elezioni nazionali. Secondo voi chi avrebbe vinto e vincerebbe le primarie tra Bersani e Vendola? Comunque tranquilli, il Pd non farà più primarie di coalizione, un po'.........lo è, ma certamente non autolesionista!
Ben ritrovati, umberto matrabese.

domenica 27 novembre 2011

“Marchionne lei è italiano o americano?”

Ieri 24 Novembre 2011 dopo 41 anni di produzione si ferma lo stabilimento Fiat di Termini Imerese. E’ impossibile raccontare la storia di questo stabilimento senza intrecciarla con le facce e le storie di vita degli operai e delle loro famiglie. Una tuta da metalmeccanico la incontri a Trabia, a Termini Imerese, a Campofelice di Roccella, a Collesano, a Isnello, a Caltavuturo, a Cerda, ad Aliminusa, A Montemaggiore Belsito, a Sciara ed a Scillato, il piccolo paese da cui con una testimonianza comincio la breve storia di una fabbrica: “Ricordo il natale alla fiat, per noi figli di dipendenti era un’occasione che aspettavamo tutto l’anno. Andavamo a prendere il regalo che ci consegnavano dei tipi vestiti da babbo natale, poi lo spettacolo al circo e la fiat sembrava il papà buono di tutti”. » ...continua...
http://www.sinistraecologialiberta.it/articoli/ma-lei-e-italiano-o-americano/
PS: <<...Sarebbe bello se un Don Mimì La Cavera prendesse la cornetta per chiedere: “Marchionne lei è italiano o americano?”>> Non è di nessuna delle due, è residente in Svizzera.
umberto marabese

I NoTAV accusano "la Stampa"

  stampa-bavagdi Carlo Gubitosa - Liberazione.
Messaggi anonimi partiti dalla redazione di un giornale: è questa la pesante accusa lanciata dal movimento No-Tav al quotidiano La Stampa, collegata agli sviluppi di un incidente avvenuto nelle manifestazioni del 24 luglio scorso. Il protagonista della vicenda è Alessandro L., un attivista No-Tav che in quella data viene ricoverato denunciando di aver ricevuto in pieno viso un lacrimogeno lanciato ad altezza d'uomo. Il racconto di Alessandro è pienamente compatibile con i danni subiti e con l'entità dell'impatto, capace di sfondare la maschera di protezione dai lacrimogeni e di provocare «plurime fratture di entrambi i seni mascellari, frattura del palato duro, del setto nasale, delle ossa nasali» riportate nei referti medici...continua...
http://www.megachip.info/tematiche/democrazia-nella-comunicazione/7248-i-
PS: Se i sospetti venissero considerati veritieri, sarebbe un brutto esempio di ricatto di una potenza mediatica contro un solo cittadino, inerme e indifeso.
Buona notte, umberto marabese

Referendum sull’acqua: volontà popolare imprigionata.

Subito dopo l'esito della consultazione popolare del 12 e 13 giugno scorsi, l'Acea ha chiesto rassicurazioni sul mantenimento degli accordi stipulati a Giulio Napolitano, avvocato, esperto del settore e figlio del Presidente della Repubblica. Secondo il parere legale, l'esito dei quesiti non sarebbe sufficiente a intaccare gli interessi delle società idriche. Ecco perché.
Il Sì all’acqua pubblica uscito dalle urne lo scorso giugno rischia di vedere i suoi effetti allontanarsi nel tempo, imprigionando la volontà popolare nelle pastoie giuridiche della giustizia amministrativa. E’ questa la tattica che i gestori privati dell’acqua hanno messo in campo subito dopo il voto dei ventisette milioni di italiani il 12 e 13 giugno scorsi, preparando le battaglie legali che potranno affollare i Tribunali nei prossimi mesi.
La mossa avviata da Acea - primo operatore idrico, società quotata in Borsa...continua...
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/11/27/ecco-come-disinnesca-referendum-
PS: <<...accordi stipulati a  Giulio Napolitano, avvocato e figlio del Presidente della Repubblica Giorgio...>> Dopo la "democrazia"  ora anche  l'"acqua": speriamo che Lui non abbia anche un altro figlio sempre avvocato: a quando anche l'aria che respiriamo?
umberto marabese

Libia e Siria, stesso copione mediatico

altanballadi Marinella Correggia - peacelink.it.
Il "Syrian Observatory for Human Rights" (Sohr) in agosto ha denunciato al mondo via Cnn che nella città di Hama diversi neonati erano morti nelle incubatrici perché “Assad aveva ordinato di togliere la corrente”. Chi non ricorda l’effetto-bomba di un’analoga notizia falsa nel 1991, colpevoli allora i soldati iracheni in Kuwait? Anche nel caso siriano la notizia e la relativa foto si sono poi rivelate una bufala, come diverse altre.
Dopo la Libia si ripete in Siria la bellicosa collaborazione fra sedicenti “centri per i diritti umani” e media internazionali, nella diffusione di notizie a effetto non verificabili fatte per accreditare la versione “un intero popolo disarmato contro un dittatore” (o più di recente un intero popolo armato solo per difendersi) e giustificare anzi chiedere ingerenze esterne anche militari...continua...
http://www.megachip.info/tematiche/guerra-e-verita/7250-libia-e-siria-stesso-copione-mediatico.html
PS: Sicuramente un file rouge tra la tanto decantata primavera araba e l'ingerenza della NATO e in particolar modo di GB, USA e Francia, è fuori discussione. Abboccheremo, ancora una volta, anche noi?
umberto marabese

Pd, Fassina boccia Monti Letta boccia Fassina

Roma - Nel Pd c’è «unità di intenti», assicura il vicesegretario Enrico Letta. E «non c’è rischio di spaccature», giura il responsabile economico Stefano Fassina.
 
Peccato che ieri a Monza, sia stato platealmente messo in scena il contrario: prima Fassina che ha dettato una lista di «niet» alle misure ipotizzate dal governo Monti; poi Letta che lo ha smentito seccamente spiegando che il Pd voterà tutto quel che il premier riterrà utile proporre. Nel mezzo Bersani, a tentare di fare la sintesi tra due posizioni antitetiche.
È successo alla Conferenza nazionale del Pd sul lavoro autonomo e la piccola impresa, tenuta nella Villa Reale di Monza (quasi uno sberleffo agli pseudoministeri della Lega). Un appuntamento che doveva servire, nelle intenzioni originarie, ad aprire una linea di credito tra il Pd e un mondo (quello appunto delle Pmi) con cui, come dice lo stesso Bersani, «ci sono state difficoltà di rapporto»; un mondo che ha ampiamente sostenuto il centrodestra finora e che adesso è in cerca di nuovi interlocutori politici...continua...
http://www.ilgiornale.it/interni/caos_pd_fassina_boccia_monti_e_letta_boccia_niet_fassina/
PS: Pensate che enorme differenza fa una sola vocale: FassinA-FassinO. Quindi, forza A!
umberto marabese

Così iniziano le dittature

nigel11Vi proponiamo un’intervista di Byoblu.com a Nigel Farage, europarlamentare.
Il 16 novembre Farage, in un discorso al Parlamento Europeo largamente ripreso e diffuso in Italia, ha accusato i burocrati europei di avere rimpiazzato il governo greco con un governo marionetta e di avere sostituito il governo Berlusconi con il governo Monti.
Ha terminato il suo discorso chiedendo cosa, in nome di Dio, avesse dato loro il diritto di farlo.
http://www.megachip.info/tematiche/beni-comuni/7247-cosi-iniziano-le-dittature.html
PS: <<NIGEL FARAGE: Siamo fortunati, abbiamo fatto un grande catenaccio per non entrare nell'Euro. Grazie a Dio non ci siamo entrati. Grazie al cielo siamo liberi.>>
Ben ritrovati, umberto marabese

sabato 26 novembre 2011

Una riflessione prima della "nanna".....

"Senza etichetta, senza prezzo".
Non diciamo niente a nessuno, io sono il primo, ma quanti di noi si specchiano in questo video?

https://mbox.webmail.teletu.it/mime.php?file=U2VuemEgZXRpY2hldHRhIHNlbnphIHByZXp6by5wcHM=&name=Senza+etichetta+senza+prezzo.pps

PS: Io l'ho guardato, ma non vi dico se mi ci specchio....buona notte a tutti.
umberto marabese

La P4 non esisteva: mettiamo tecnici pure al posto dei pm

Si conclude, con una condan­na da ex pretura per furto d’auto, l’inchiesta dell’anno, quella sulla presunta P4. È l’ennesimo flop del­la Procura di Napoli.

Luigi Bisignani ha patteggiato una pena di 1 anno e 7 mesi. Si conclude così, con una condanna da ex pretura per furto d’auto, l’inchiesta dell’anno, quella sulla presunta P4. E'l’ennesimo flop della Procura di Napoli, quella del duo Lepore-Woodcock, che evidentemente si era inventata un complotto ai danni dello Stato che non è mai esistito. Duecentomila intercettazioni, paginate di giornali, ore di trasmissioni televisive, fiumi di fango su politici, ministri, giornalisti. Un clima fetido che ha minato la maggioranza e non certo agevolato la lotta alla crisi economica. Ecco, non era vero nulla. Non in quelle dimensioni e urgenza. Lo Stato non era in pericolo, il potere non era corrotto, la società segreta non è mai esistita, altrimenti il Gup non avrebbe consentito un patteggiamento così lieve. La domanda è retorica. E adesso chi paga per questa ennesima patacca mediatico- giudiziaria? Il governo è caduto, Bisignani ha accettato il compromesso più che per ammissione di colpe marginali per uscire subito dal pantano e tornare a una vita normale. La Procura di Napoli incassa la figuraccia senza battere ciglio. La verità è che più che di un governo tecnico, questo Paese avrebbe bisogno di una magistratura tecnica che commissari quella togata.
 http://www.ilgiornale.it/interni/la_p4_non_esisteva_mettiamo_tecnici_pure_
PS: La verità non si puo confutare; certo, che io debba dare atto a al Signor Sallusti che aveva ragione.....non so cosa riuscirò a sognare questa notte.
umberto marabese

Il Financial Times su Monti: "E' nella nebbia"


Il Financial Times attacca: "Monti è nella nebbia". Entro settimana prossima sarà sciolto il nodo sui sottosegretari, ma bisognerà aspettare per visionare le misure anti crisi. Fini assicura: "Arriveranno entro settimana prossima". Fonti ministeriali non escludono che sul tavolo del governo possa arrivare direttamente tutta la manovra, di 25-28 miliardi. Un unico pacchetto, quindi, con diversi provvedimenti, tra cui interventi sull’Ici, Iva, patrimoniale e Irpef. In un articolo scritto prima di diventare ministro del Welfare, la Fornero aveva spiegato come riformare le pensioni: "Uscita a 63 anni e metodo contributivo". Ed è già polemica...continua...
http://www.ilgiornale.it/interni/dal_governo_monti_misure_25_miliardila_fornero_
PS: <<"...dopo soli otto giorni di governo, cosa volete che abbia potuto fare?...." .... veramente ci avevate detto che bastava che Berlusconi se ne andasse e tutto sarebba andato a posto ..... veramente .... >>.
umberto marabese

Vendola: "la SX ha venduto l'anima in cambio di qualche voto".

Vendola si scaglia contro l'immobilismo della sinistra, denunciando la sua lontananza dai lavoratori e individua nel Sel la vera forza di cambiamento.


Il leader di Sel, Nichi Vendola, durante un incontro organizzato dal partito al Teatro Parenti di Milano, non si lascia scappare l'occasione per un attacco frontale alla sinistra, costretta nel suo immobilismo, incapace di fare quello che le viene chiesto perché ha già "venduto l'anima in cambio di qualche voto".
Non commenta le tensioni sotto gli occhi di tutti tra il sindaco di Milano, suo compagno di partito, Giuliano Pisapia e l'assessore alla Cultura Stefano Boeri, ma sottolinea invece come senta "un'aria diversa" dopo le amministrative milanesi...continua...
http://www.ilgiornale.it/interni/nichi_attacca_sinistra_vecchia_e_impopolaresi_
PS: Finalmente il "vero" Nichi Vendola: bentornato a sinistra!
umberto marabese

Alfano, Bersani e Casini giocano a nascondino.

 Pino Corrias
               Giornalista e scrittore
Dunque i politici – che sono i veri protagonisti dell’antipolitica – si sono fatti d’ombra. Inseguiti dal rancore dei cittadini, umiliati dal loro plateale fallimento, ora allestiscono vertici segreti passando per il tunnel che collega il Senato a Palazzo Giustiniani. Non si fanno più vedere in superficie. Non accendono luci se non schermate dalle persiane. Confabulano.
Come l’altra notte i lunari Alfano, Bersani e Casini. Autoconvocatisi al buio per giocare il solo gioco che gli resta, ricattarsi amabilmente, questa volta sui nomi dei sottosegretari. Inghiottire briciole non visti. Masticarle nel retroscena del retroscena. E intanto mettere in salvo la borsa & la vita. Persuasi che nel momento del massimo pericolo (non solo economico) della Repubblica sia più vantaggiosa la fuga: è il loro personale 8 settembre coniugato all’eterno “armiamoci e partite”. Con la furbizia di lasciarsi alle spalle qualche comunicato di incoraggiamento ai professori arruolati ad allestire trincee.
Sperando che la tempesta passi, il fango si asciughi. Mario Monti lo sgomberi a forza di tasse e di decreti legge. Ma senza sospettare che in quella futura pulizia anche loro potrebbero già essere macerie.
 http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/11/26/i-politici-giocano-a-nascondino/173254/
PS: <<I ladri usano le tenebre per passare inosservati! Ma li hanno beccati!>> Mi auguro che nessun più cittadino italiano voti anche uno solo di questi ...truffaldini...!
umberto marabese

Gli Agnelli: rapinato l'Italia un intero secolo

di Maria Rosa Calderoni
Gioanin lamiera, come scherzosamente gli operai chiamavano l'Avvocato, ha succhiato di brutto; ma prima di lui ha succhiato suo padre; e prima di suo padre, suo nonno Giovanni. Giovanni Agnelli Il Fondatore. Hanno succhiato dallo Stato, cioè da tutti noi. E' una storia della Fiat a suo modo spettacolare e violenta, tipo rapina del secolo, questa che si può raccontare - alla luce dell'ultimo blitz di Marchionne - tutta e completamente proprio in chiave di scandaloso salasso di denaro pubblico. Un salasso che dura da cent'anni. Partiamo dai giorni che corrono. Per esempio da Termini Imerese, lo stabilimento ormai giunto al drammatico epilogo (fabbrica chiusa e operai sul lastrico fuori dai cancelli)....

venerdì 25 novembre 2011

Grillo scrive a Monti “…evitare l’inutile distruzione della val di Susa”

Cittadino Monti,lei ha una legittimità relativa a ricoprire la funzione di presidente del Consiglio. Lei è stato nominato dallo spread, non dagli italiani. Ha la grande fortuna di succedere al peggior governo degli ultimi 150 anni, reso possibile da una legge elettorale incostituzionale. Peggio è impossibile fare. Ha, in apparenza, le mani libere. Può decidere (quasi) tutto. I partiti sono sullo sfondo, pura tappezzeria. Le elezioni non si possono tenere per evitare un default quasi certo e perché, con questa legge elettorale, senza preferenze e un ricambio in Parlamento dopo un numero massimo di legislature, non cambierebbe nulla. Si dice che lei abbia una grande responsabilità, che sia l’ultima possibilità per salvare il Paese. Io non credo che sia corretto addossarle questo peso immane. Lei, da solo, o anche con una squadra di professori e di tecnici, può fare ben poco senza il sostegno dell’opinione pubblica. La luna di miele che sta attraversando, dovuta alla “liberazione di Berlusconi” più che alla sua figura, potrebbe rivelarsi molto breve...continua...
http://www.notav.info/post/anche-grillo-scrive-a-monti-evitare-linutile-distruzione-
PS: Condivido pienamente le proposte di Grillo. Ma scomettiamo un quarto di caffè che Monti di queste proposte se ne farà una risata?
umberto marabese

La Nato uccide 7 civili, di cui 6 bambini in Afghanistan.

Il presidente Hamid Karzai accusa le forze internazionali della morte di sette civili a Kandahar
Il presidente afgano Hamid Karzai ha accusato le forze internazionali della Nato dell'uccisione di 7 civili, di cui 6 bambini, durante un attacco aereo. L'incidente è avvenuto mercoledì nel distretto di Zahri della provincia di Kandahar, nel sud dell'Afghanistan. Il distretto di Zahri è una roccaforte talebana in cui la missione di supporto della International Security Assistance Force (Isaf) aveva ottenuto "significativi progressi" negli ultimi mesi.
Le istituzioni di Kandahar hanno dichiarato che l'attacco è stato motivato dalla volontà di colpire alcuni insorti che stavano piazzando delle mine; la situazione è poi precipitata perché gli insorti si sono rifugiati in un villaggio in cui sono stati coinvolti i civili.
Il problema delle vittime civili negli attacchi aerei della Nato è spesso stato causa di tensioni tra il governo di Kabul e i paesi occidentali. Il gabinetto di Karzai ha rilasciato una dichiarazione in cui ha "duramente condannato" l'attacco. È stata aperta un'inchiesta su quanto accaduto.
http://it.peacereporter.net/articolo/31809/Afghanistan%2C+sei+bambini+uccisi+
PS: La NATO porta avanti il suo obbiettivo di portare la pace in Afghanistan, applaudito  dal nostro Presidente con il pieno consenso del PDL, PD, Terzo Polo, IDV, Radicali). Ci ricordiamo che nelle forze della NATO ci siamo anche noi e in grosso numero?
umberto marabese

Bavaglio tecnico e condiviso

letta-pizzino-monti-megadi Marco Travaglio - Il Fatto Quotidiano
Ora qualcuno dirà che non ci va mai bene niente, che siamo vedovi inconsolabili di Berlusconi e cerchiamo il pelo nell’uovo a tutti i costi, cazzate così. Ma scusate: vi pare giusto che i fotografi alla Camera non possano zoomare sugli sms e i pizzini che si scambiano i deputati, immortalare il labiale dei loro pissipissi o i loro passatempi (giochini elettronici, siti e giornaletti porno) durante le sedute profumatamente pagate dai contribuenti?...continua...
http://www.megachip.info/tematiche/democrazia-nella-comunicazione/7238-bavaglio
PS: Il signor Travaglio non è mai entrato nel mio cuore come giornalista, troppo, a volte, esagerato in una unica direzione. Questa volta condivido in pieno il suo documento.
umberto marabese

Cominciamo a rimpiangere Tremonti? Quasi, quasi.......

Guarda i dati economici in tempo reale: 
FTSE MIB13645.58-1.9814:21
DAX 305397.77-0.5614:06
FT-SE 1005113.75-0.2713:51
DJIA11257.55-2.0522:03
CAC 402804.17-0.6414:05
NASDAQ 1002166.54-2.2523:16

Spread

BTP 10a - Bund 10a

507.062.47
Dato aggiornato al 25/11/2011 
http://www.ilsole24ore.com/finanza-e-mercati.shtml
PS: Buona notte! Qualcuno dirà, ma se sono solo le 14:37? Già, appunto per quello, buona notte!
umberto marabese

Russia-Siria, i missili per difendersi dall’attacco NATO

mezzomilrusMosca avverte che non tollererà che le potenze occidentali passino una "linea rossa"
di Paul Joseph Watson - Prison Planet.com.

Ora sappiamo che cosa quelle sei navi da guerra russe - che a quanto è stato riferito sono entrate nelle acque territoriali siriane la scorsa settimana - stavano trasportando.
Oltre a rappresentare una dimostrazione di forza per scoraggiare le potenze della NATO dal lanciare un attacco militare, a bordo vi erano esperti tecnici russi pronti ad aiutare Damasco a far funzionare un sofisticato sistema di difesa missilistica vendutogli da Mosca...continua...
http://www.megachip.info/tematiche/guerra-e-verita/7235-la-russia-riarma-la-siria-
PS: Quando c'era la "guerra fredda" , la bilancia oscillava di qua e di là ma di pochissimo. Non c'era chi comandava come oggi la NATO e chi doveva solo sottostare. Meno male che da oggi sembra che i due piatti della bilancia mondiale  si stiano di nuovo avvicinadosi. Purtroppo quando si parla di armi non è una buona cosa, ma meglio poco che niente.
Ben ritrovati, umberto marabese

giovedì 24 novembre 2011

Radicali: nessun processo alla Fiat.

Viale vuole evitare che la seduta di lunedì del Consiglio comunale di Torino diventi la sede di un redde rationem tra città e vertici aziendali. Marrone (Pdl): “Maggioranza senza una posizione”.

Nel giorno in cui il neo ministro Elsa Fornero esterna “da torinese” grandi preoccupazioni per la chiusura dello stabilimento Fiat di Termini Imerese e la conseguente evoluzione del progetto Fabbrica Italia, il consigliere radicale Silvio Viale si pone al fianco del Lingotto in vista del Consiglio comunale aperto che si svolgerà lunedì prossimo. «Capisco che il duo Maurizio Marrone-Marco Grimaldi (Pdl/Sel) pensi al Consiglio Comunale di lunedì come ad una grande Woodstock contro la Fiat, ma se qualcuno crede che il modo migliore...continua...
 http://www.lospiffero.com/buco-della-serratura/radicali-nessun-processo-alla-fiat-2601.html
PS: Ma quanti servi ci sono ancora in Italia?
Buona notte, umberto marabese

Senato, arriva lo stop ai vitalizi (dalla prossima legislatura)

L'aula di Palazzo Madama
Stop ai vitalizi per i senatori, ma solo dalla prossima legislatura. Tradotto: nessun sacrificio per gli attuali componenti di Palazzo Madama. Il Consiglio di Presidenza del Senato, presieduto da Renato Schifani, ha deliberato oggi all’unanimità il superamento, solo per i nuovi eletti, dell’attuale sistema degli assegni vitalizi. Lo rende noto un comunicato di Palazzo Madama. Rimangono invariati, invece, i vitalizi per gli attuali componenti dell’aula di Palazzo Madama e per gli ex senatori, perché – spiega il questore del Senato Benedetto Adragna – “giuridicamente non eravamo competenti, si sarebbero intaccati diritti acquisiti”. La decisione, del resto...continua...
PS: Dove sono i "magnificenti" PDdini? Dove sono i "guardiani" PDLini? Dov'è il "garante"Presidentissimo? Ve lo dico io: si stanno spanciando dalle risate dicendo...abbiamo ancora una volta fregato quei tonti d'italiani che tanto ci voteranno ancora una volta....!
Forse vi voteranno, ma non lo darei per scontato!
umberto marabese

Monti, il governo dei conflitti d’interesse / Inchiesta

octopus-govda agoravox.it.
Il ministro Passera si è dimesso da ad di Intesa, ma ne detiene ancora oltre otto milioni di azioni; ed è socio di un'università privata di Roma legata all'Opus Dei che ha ricevuto una montagna di soldi pubblici e di una clinica privata convenzionata coinvolta in un'inchiesta per peculato. Gran parte dei ministri del governo Monti hanno lavorato per grandi banche, organizzazioni e aziende che hanno a che fare con concessionari pubblici, o ne sono soci. Una rete di affari e interessi che non ha risparmiato le attenzioni delle procure...continua...
http://www.megachip.info/tematiche/legalita/7223-monti-il-governo-
PS: Dalla padella(Berlusconi) alla brace(ministri di Monti)! Nessun partito o semplice parlamentare reclama? Avete paura di una non candidatura alle prossime elezioni nazionali?
umberto marabese

La Repubblica.it: sale la fiducia dei consumatori a novembre(!?!)

Il dato è passato da 93,3 a 96,5. Bene anche le prospettive sulla situazione del Paese e sul mercato del lavoro. Valutazioni favorevoli anche sulla possibilità di risparmio. L'incremento maggiore al Centro e nel Mezzogiorno.ROMA - Cresce la fiducia dei consumatori italiani nel mese di novembre. Lo dice l'Istat spiegando che "l'indice del clima di fiducia dei consumatori aumenta da 93,3 a 96,5". Il miglioramento "è diffuso a tutte le componenti ed è particolarmente marcato per il clima economico generale, con il relativo indice che passa da 76,0 a 83,4. L'indicatore relativo alla situazione personale degli intervistati aumenta da 98,6 a 101,6".
Anche l'indice che misura le previsioni a breve termine segna un marcato progresso...continua... http://www.repubblica.it/economia/2011/11/24/news/cresce_la_fiducia_dei_consumatori_
PS: Egregio Direttore Ezio Mauro, perchè non va a Termine Imerese a dire quelle "cose"( non le ritengo notizie )che lei oggi pubblica su La Repubblica.it. Poi, se vule, ci riferisca sull'esito...........Grazie.
Cari cittadini, come vedete i servi del potere esistono, e come se esistono!
umberto marabese

La mafia ringrazia, Filippo Grisolia va al Governo Monti

Il presidente della Corte d'Assise di Milano Filippo Grisolia lascia l'incarico perché nominato capo gabinetto del nuovo ministro della Giustizia. Il procedimento sulla morte di Lea Garofalo così deve ripartire dalla prima udienza con il rischio di scarcerazione degli imputati
La fretta. Mettiamola così. E’ stata la fretta di un governo di emergenza a caccia di nuovi ministri e relativi capi di gabinetto a rimettere in gioco un processo per mafia che sembrava avviato verso una conclusione quasi certa. Danni collaterali della crisi economica. Capita a Milano. In corte d’Assise dove da luglio è in corso il processo per l’omicidio di Lea Garofalo, la collaboratrice di giustizia rapita il 24 novembre di due anni fa nel centro di Milano, interrogata, uccisa e sciolta nell’acido a San Fruttuoso vicino a Monza. Omicidio dunque. Ma non solo. Dietro c’è la ‘ndrangheta. Ma solo ufficiosamente. Perché ufficialmente a Carlo, Giuseppe e Vito Cosco (quest’ultimo già autore, nel 2003, della strage di Rozzano in cui uccise tre uomini e una bimba di due anni) è stata tolta l’aggravante del metodo...continua...
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/11/23/mafia-sciolse-nellacido-presidente-lascia-
PS: Sarà mica uno scherzo? Non ci credo!
umberto marabese

Romania, passa la legge “ammazza-cani”!

Il Parlamento di Bucarest ha deciso: gli animali potranno essere soppressi entro 3 giorni dalla cattura. A nulla sono valsi gli appelli delle associazioni animaliste che ora denunciano gli affari della "lobby dei boiacani". Ora manca solo la firma del presidente Basescu
di Alessio Pisanò

La scusa ufficiale è liberare le strade delle città rumene da una sovrappopolazione di randagi e prevenire i rischi di attacchi alle persone e contagi di rabbia. Solo a Bucarest si stimano circa 50mila cani randagi, entrati ormai a far parte del profilo stesso della città. Secondo le autorità rumene gli attacchi agli esseri umani non sono episodi isolati, come dimostra il caso di una donna azzannata...continua...
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/11/24/romania-passa-legge-ammazza-caniil-
PS: Il randagismo non è stato mandato sulla terra da un essere superiore, ma è una nostra creatura. Quindi non va superato con l'"assassinio" di animali costretti a randagiare per le vie, ma prendendo a cuore il caso e varare una legge per la quale la sterilizzazione sia obligatoria, almeno per un periodo di tempo atto a risolvere il problema.
Ben ritrovati, umberto marabese

mercoledì 23 novembre 2011

Pd: Liberal chiedono dimissioni di Fassina

Richiesta firmata da Bianco e Ichino.

di Cristina Ferrulli
ROMA - Aveva sfidato chi chiedeva la sua testa a uscire allo scoperto. E oggi l'ala liberal del Pd, capitanata da Enzo Bianco insieme a Pietro Ichino, ha chiesto a viso aperto le dimissioni del responsabile economico Stefano Fassina, reo di esprimere posizioni contro la politica economica europea e ricette non riformiste sul mercato del lavoro. "Fassina si rifà alla linea del partito, non capisco la richiesta", si arrabbia Pier Luigi Bersani, impegnato in una faticosa sintesi tra le varie anime del partito, che comunque oggi fanno quadrato intorno al responsabile economia...continua...
http://ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2011/11/23/visualizza_new.html_14906576.html
PS: Si è capovolto un famoso proverbio, diventando:"un cesto di mele marce rovinano una mela sana".
Buona notte, umberto marabese

NOTAV. Virano querela Luca Mercalli...

E’ arrivata così la legge da Luca Mercalli, meteorologo, valsusino, no tav e collaboratore di Fabio Fazio nella trasmissione televisiva di rai tre “Che tempo che fa”. Proprio in una di queste dirette infatti Luca aveva smentito l’osservatorio sulla tav Torino Lione presieduto dal commissario straordinario per la tav Mario Virano. Quest’ultimo ha così deciso di querelare Mercalli che è stato poi denunciato dalla procura della Repubblica di Torino per diffamazione nella giornata di ieri martedì 22 novembre. Alla porta di casa si sono presentati i carabinieri della locale stazione che gli hanno notificato il procedimento...continua...
http://www.notav.info/top/il-commisario-virano-querela-luca-mercalli-per-la-
PS: Non sanno più dove attaccarsi, non hanno parole per sostenere la TAV, non sono nemmeno molto intelligenti e per questo querelano chi non la pensa come loro. Poveretti!
umberto marabese

Comune Torino: “ladri di democrazia”.

Coloro che voteranno la cessione del 40% delle municipalizzate di Torino non rispettano la volontà popolare uscita dalle urne del 12 e 13 giugno scorsi.

scritto da Domenico Gallo, Nuova sinistra per Torino
Nel 1903 viene approvata la legge sulla municipalizzazione dei servizi pubblici, presentata dal ministro degli interni Giovanni Giolitti, il 21 Novembre del 2011, il consiglio comunale di Torino decide, su proposta del sindaco Fassino e degli assessori Passoni e Dealessandri, la privatizzazione dei servizi pubblici locali. Tutto questo avviene nonostante nel recente referendum del 12 e 13 giugno oltre 26 milioni di cittadini hanno detto NO alle centrali nucleari e NO alla privatizzazione del servizio idrico e dei servizi pubblici locali a rilevanza economica (trasporti, igiene urbana, inceneritore). Al di là delle questioni di merit...continua...
 http://www.lospiffero.com/ballatoio/comune-ladri-di-democrazia-247.html
PS: Per far cassa e pagare il buco nero dei debiti lasciati da Chiamparino( vedi olimpiadi della neve...) Fassino e la sua maggioranza vende le municipalizzate. Cittadini attenti, non è che il prossino debito per pagarlo vendono le nostre case comprate con il sudore della fronte?
umberto marabese

Italia, in aumento le spese militari

In Commissione Difesa un nuovo piano di acquisti che costeranno miliardi di euro
Mentre si studiano manovre finanziare per recuperare 30 miliardi di euro in due anni, le spese militari in Italia sono cresciute dell'8,4 percento, con una spesa addizionale di 3,4 miliardi di euro, dal 2010.
Arriva oggi in Commissione Difesa della Camera l'ennesimo piano di armamento per il nostro Paese. Blindati Lince, carri armati con cannoni da 120 millimetri, aerei senza pilota, e così via. Per un totale di 500 milioni di euro, da spendere entro la fine dell'anno...continua...
http://it.peacereporter.net/articolo/31764/Italia%2C+in+
PS: Noi paghiamo l'ICI sulla prima sudatissima prima casa e loro, i politicanti italiani, comprano armi per la guerra. Presidente Napolitano, Bersani, Casini, Fini e Rutelli(?) va tutto bene?
umberto marabese

Monti e i sacrifici: le nuove "spallate" di Cadorna.

altan-cost1948Un lettore scrive a Giulietto Chiesa per ragionare su crisi del debito, sovranità e Costituzione.
Caro Chiesa, ho sentito il suo intervento alla trasmissione “L'Ultima parola” in contraddittorio con Cacciari. Non sono quasi mai stato d'accordo con Lei, ma questa volta Lei ha perfettamente ragione.   E' demenziale che chi ci governa - e in particolare modo, ora, il PD - non capisca che tutto ciò che Monti farà sarà assolutamente inutile. Un massacro sociale inutile e doloroso quanto le "spallate" di Cadorna sull'Isonzo...continua...
http://www.megachip.info/finestre/lettere/7219-monti-e-i-sacrifici-le-nuove-
PS: <<Quindi, oggi, avrebbero dovuto varare una misura di emergenza dal valore simbolico: fino a quando non si è fuori dalla crisi tutti gli stipendi e le pensioni erogate dallo stato (anche per il tramite delle varie S.p.A e authority) per la parte superiore ai 5.000,00 euro netti sarà pagata in titoli del debito pubblico....>> Sottoscrivo!
umberto marabese

Sacrifici per tutti? Per quasi tutti....

 L’unico ad essere passato indenne dal generale giro di vite è però il direttore, Stefano De Capitani, nominato il 2 febbraio del 2010 dal cda allora presieduto da Francesco Brizio (Pd).In tempi di vacche magrissime stride il contratto d'oro del direttore De Capitani. Stipendio base di 190mila annui, 35% di premi di produttività, appartamento pagato, lussuosa auto aziendale.

Per gli amministratori di Regione e Comune di Torino la sforbiciata è già una gravosa realtà. La giunta Fassino, pur tra mille contraddizioni (e sperequazioni) ha dimezzato il numero dei dirigenti “fiduciari” e ridotto tra il 10 e il 15% i loro stipendi. Uno degli ultimi provvedimenti varati dalla Bresso è stato un “pacchetto risparmio” che ha imposto il taglio di emolumenti e compensi dei rappresentanti nelle oltre sessanta società partecipate dalla Regione e il dimagrimento dei consigli di amministrazione. Poi si è abbattuta la scure tremontiana e per centinaia di piccoli boiardi è addirittura sparito il gettone....continua...
http://www.lospiffero.com/buco-della-serratura/sacrifici-per-tutti-ma-non-al-csi-2586.html
PS: Cose da non crederci se, purtroppo, non fossero vere!
Ben ritrovati, umberto marabese

martedì 22 novembre 2011

Usa il cellulare in caso di emergenza particolari

  Ho ricevuto questo documento da una carissima amica( la ringrazio di cuore) che ci fa scoprire molte attitudini del nostro cellulare. Non solo messaggini, non solo telefonate ma aiuti particolari al suo "padrone". Leggete il documento e provate, ne resterete stupefatti.
20111115112250454.pdf91.3 kb
PS: Attenzione, io non vendo e tanto meno faccio pubblicità a nessun cellulare o aziende produttrici, anzi.......a dire il vero lo uso pochissimo, forse anche meno.
umberto marabese

Ripartiamo dal «no» a Monti. di G. Cremaschi.

Questo non è un governo tecnico ma uno dei più politici e ideologici tra i governi che abbiamo mai avuto. È il governo che più nettamente sposa l'ideologia neoliberale. Perché allora dovremmo baciare il rospo, come sostiene Revelli?
Mi dispiace tanto, ma questa volta non sono proprio d'accordo con il mio amico Marco Revelli. Io non bacio il rospo e mi preparo a fare tutto quel che mi è possibile per mandarlo via.
Confesso che non sono sceso in piazza con la bandiera tricolore per festeggiare la caduta di Berlusconi. Ho passato questi ultimi 17 anni a combattere Berlusconi, la sua cultura, le sue prepotenze. Prima ho fatto lo stesso con il suo maestro Craxi. Eppure la sera del 12 novembre non l'ho sentita come una liberazione. I paragoni storici che si stanno facendo mi paiono fuorvianti. Come Revelli non vedo nessun 25 aprile in atto. Non mi risulta che il governo di allora fosse di larghe intese tra Cln e Repubblica sociale. Ma non vedo nemmeno un chiaro 25 luglio, se non per l'annuncio del governo Badoglio: «La guerra continua».
Se proprio si deve ricorrere ai paragoni storici, bisogna tornare all'Europa del...continua... http://www.megachip.info/tematiche/beni-comuni/7216-ripartiamo-dal-lnor-a-monti.html
PS: Al Congresso Provinciale  del PRC a Torino del 2005, tra noi due, io e Cremaschi, ci sono state parole abbastanza pesanti. Gli anni successivi gli eventi hanno dato ragione a me, ora però, ha ragione Giorgio e ne condivido pienamente le sue disami sul governo-dittatura del Presidente. Cominciamo dal "no" a Monti.....
umberto marabese

A Torino, Vendoliani divisi, partito balcanizzato

La maggioranza congressuale trova l'accordo su Curto segretario. Ma Ferrentino attacca: "Non ci sono le condizioni per una segreteria unitaria". E torna lo scontro su Tav.

«Non ci sarà nessuna segreteria unitaria. Chi ha vinto i congressi ha l’onere e l’onore di guidare il partito». Antonio Ferrentino, l’ultimo segretario di Sel di Torino, prima della stagione dei livori che l’ha portato al commissariamento, è categorico: «La gestione unitaria non prevede il nostro ingresso in organi esecutivi, non a queste condizioni».
La sua mozione, condivisa assieme al consigliere comunale Marco Grimaldi e l'ex senatrice Chiara Acciarini, è stata sconfitta nettamente così come quella dell’ex consigliere regionale del Pdci Luca Robotti: in due hanno ottenuto meno del 50% dei consensi. I congressi nei circoli hanno decretato un successo netto, con il 55%, della proposta politica promossa dal capogruppo in Sala Rossa Michele Curto e dalla sua omologa a Palazzo Lascaris Monica Cerutti. Un documento smaccatamente No Tav,...continua...
http://www.lospiffero.com/buco-della-serratura/vendoliani-divisi-partito-balcanizzato-2579.html
PS: Io sono un iscritto a SEL. Non ho voluto partecipare ai congressi di Circolo e quindi a quello provinciale, perchè ritengo che un partito/movimento  espressione di sinistra, non deve presentare tre mozioni che tra l'altro molto distanti tra loro.Occorreva una sola mozione emendabile: solo in questa maniera si può ottenere il meglio di ogni mozione e avere quindi una nuova linea politica che rappresenti , in maniera diversa, tutti i componenti di SEL. Perchè non è stata seguita questa strada?
umberto marabese

Vendola barricadero imbarazza il Pd "Un Bossi di sinistra?"

Il leader accusa le "ombre lobbistiche" nel governo. Timori tra i riformisti. Perplessi anche gli elettori di Sel.

 

Il leader accusa le "ombre lobbistiche" nel governo. Timori tra i riformisti. Perplessi anche gli elettori di Sel

federico geremicca 
Qualcuno già pensa di rispolverare per lui l’appellativo che marchiò per mesi Gianfranco Fini al tempo delle sue prime polemiche con Berlusconi e soprattutto con Giulio Tremonti: “Signor no”. Qualcun altro, invece, ci va giù in maniera più netta e aspra: «E’ il Bossi di sinistra”. Tanto nel primo quanto nel secondo caso il riferimento è a lui, Nichi Vendola: che non ha fatto mistero - né prima né dopo - di apprezzare assai poco la scesa in campo del professor Mario Monti e della sua pattuglia di ministri tecnici.
Domenica sera, incalzato da Fabio Fazio, ha spiegato: certo..continua...
PS: Imbarazzati si....ma perchè ci va giù ancora troppo leggero. Nichi, sei l'unica alternativa, avanti tutta!
umberto marabese

Monti, i suoi sponsor pagheranno anche loro?

Lettera aperta al nuovo Presidente del Consiglio.
montroia
di Massimo Ragnedda.
Gentile professore, mi permetto di scriverle una lettera pubblica per farle qualche domanda. Abbiamo tutti notato il cambio di stile (finalmente un po’ di sobrietà e serietà), la sua professionalità e signorilità. Aspetti che, personalmente, mi rendono particolarmente felice, ma che da soli, vien da sé, non bastano. Dopo anni di volgarità e teatrini molto tristi, una persona per bene, normale e incensurata ci sembra un miracolo (come Enrico Letta le ha ricordato in quella lettera privata divenuta pubblica), mentre dovrebbe essere la conditio sine qua non per fa politica. Ma non è sullo stile che voglio interloquire con Lei.
Come nostro presidente del Consiglio dovrà prendere delle decisioni molto difficili in nome e per conto degli italiani.
Sinora lei ha goduto di un trattamento molto speciale da parte dei media nazionali: un po’ come i telegiornali Mediaset o il TG1 e il TG2 trattavano il suo predecessore. Converrà con me che questo non è giornalismo...continua...
http://www.megachip.info/tematiche/democrazia-nella-comunicazione/7208-monti-
PS: << Infine, il Vaticano, come ben noto, non paga Ici, Irpef, Ires Imu, Tasse immobiliari e doganali, gas, acqua e fogne. Tutto a carico dei contribuenti italiani. Possiede quasi il 30% del patrimonio immobiliare Italiano e con l’8 per mille toglie quasi 1 Miliardo di Euro all’anno all’Italia. Lei ha detto che è necessario che paghi anche chi, sinora, non ha pagato: si riferisce anche al Vaticano?>> Aspetiamo risposte....!
Ben ritrovati, umberto marabese

lunedì 21 novembre 2011

Marchionne, dal 2012 disdetti accordi sindacali in tutta la FIAT

L'annuncio formalizza l'estensione del modello Pomigliano in tutti gli stabilimenti. La Fiom: "Così si modifica la natura stessa della organizzazione sindacale".


E' guerra aperta tra l'azienda del Lingotto e i sindacati, in primis la Fiom. Secondo fonti sindacali, Fiat Group Automobiles ha annunciato che, dal primo gennaio 2012, tutti gli accordi sindacali vigenti e "ogni altro impegno derivante da prassi collettive in atto" verranno disdetti in tutti gli stabilimenti automobilistici italiani. Il gruppo torinese, di canto suo, ha scritto una lettera ai sindacati, nella quale si rende comunque disponibile "a promuovere incontri per finalizzare e valutare le conseguenze del recesso, alla eventuale predisposizione di nuove intese collettive e finalizzati a realizzare accordi migliorativi".
http://www.ilgiornale.it/economia/fiat_2012_disdetti_accordi_stabilimenti
PS: Dal Presidente, al Pd, al Pdl, al terzo Polo, all'IDV tutti d'accordo: Marchionne ha ragione, bisogna aggiornare la politica del lavoro.....scusatemi, dimenticavo la CISL, la UIL, l'UGL e naturalmente Chiamparino, Fassino, eccc....!
Buona notte, umberto marabese

NOTAV. Alta velocità Torino-Lione: funziona!

di Debora billi per Blogosfere.it E’ con somma gioia che apprendo la notizia dei nuovi collegamenti ad alta velocità sull’asse Milano-Torino-Lione-Parigi.
Davvero una splendida notizia! Con buona pace dei diavoli valsusini, che dovranno fare buon viso a cattivo gioco ed accettare questo treno modernissimo che ci permette finalmente di “entrare in Europa”. Ecco la notizia riportata da La Stampa:
A partire dall’11 dicembre, infatti, sulla tratta Milano-Torino-Lione-Parigi ci sarà una coppia di Tgv in più e le corse giornaliere andata e ritorno diventeranno tre invece delle due attuali. Sncf, infatti, ha deciso di aggiungere un convoglio che partirà da Porta Susa alle 12 e 38 minuti con arrivo nella capitale francese alle 18 e 19. (…) Con il lancio di un’offerta commerciale che prevede una nuova gamma di tariffe con prezzi di sola andata a partire da 25 euro in seconda classe.
E costa anche pochissimo!
Ma… un momento: questa non è la nuova TAV che dobbiamo assolutamente costruire perché “siamo tagliati fuori dall’Europa”: questa è la linea alta velocità già esistente, quella che già collega Torino e Lione grazie ai TGV francesi. Ed è alta velocità sul serio: ci mette appena 5 ore e 40 ad arrivare a Parigi. Costa anche molto meno delle esosissime TAV italiane...continua...
PS: La talpa Tbm delle  Cooperative di Ravenna stanno scalpitando: "On. E......o", partiamo o no, noi stiamo perdendo la pazienza, ma  si ricordi che anche Lei perde qualcosa...."!
umberto marabese