Vincenzo De Luca attacca i vertici del Partito democratico: "Sembrano dei maestri di violino". E ancora: "Siamo il partito che ha sommato il peggio della vecchia Dc e del Pci".
Il Partito democratico è sempre più farraginoso. La confusione serpeggia al suo interno. L'ultimo a dichiarare apertamente di non riconoscersi più nel suo partito è il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca.Il punto più oscuro di Bersani&Co. è proprio quello che dovrebbe essere il cavallo di battaglia per scalzare la maggioranza: il programma: "I nostri programmi politici sono delle palle in senso figurato ed in senso proprio. Lo dico ai dirigenti nazionali, che quando ascolto in tv sembrano dei maestri di violino. Ed io mi annoio". Un esempio concreto? La crisi economica: "Nessuno ancora oggi ha capito quale sia la ricetta del Pd per uscire dalla crisi. Io stesso faccio fatica a ricordarla. Tassare i capitali scudati? Una palla".
La soluzione di De Luca è ben più drastica: "Bisognerebbe invece fare battaglia in Parlamento, magari bloccando per un mese la Camera ed il Senato, per consentire ai Comuni di sforare il patto di stabilità e sopravvivere"....continua...
http://www.ilgiornale.it/interni/sinistra_sempre_piu_divisa_il_sindaco_salerno_attacca_il_programma_
PS: Se lo dice lui.....!
umberto marabese
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