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martedì 4 ottobre 2011

A Grugliasco è bagarre democratica.

In vista delle primarie il Pd avrebbe già cinque candidati. E spunta un outsider: Valter Costa. Intanto Turigliatto e D'Acri continuano ad annusarsi, ma nessuno dei due pare disposto a un passo indietro.

 Meno di due settimane per presentare le candidature alle primarie. Il Partito democratico grugliaschese stringe i tempi in vista delle amministrative che dovranno designare il successore di Marcello Mazzù in quella che è considerata la Stalingrado dell’Ovest. Nel principale partito della coalizione, però, i pretendenti si moltiplicano: ad oggi sono quattro coloro i quali avrebbero manifestato – più o meno ufficialmente – la volontà di correre per la carica di primo cittadino: l’attuale assessore al Bilancio Roberto Montà (nella foto sotto) sindaco in pectore già da cinque anni, sostenuto in modo convinto proprio da Mazzù, il vice sindaco Luigi Montiglio, tra i pochi a rappresentare la sinistra cittadina tradizionale, il capogruppo in Consiglio Salvatore Amarù, e il fedelissimo del consigliere regionale Mauro Laus, Domenico Carretta, eletto lo scorso anno in Sala Rossa. A loro si sarebbe aggiunto negli ultimi giorni Valter Costa, ex Margherita, già consigliere comunale durante l’amministrazione dell'ex primo cittadino Mariano Turigliatto....continua...
http://www.lospiffero.com/cantina/a-grugliasco-è-bagarre-democratica-2275.html
PS: A mio modesto parere, il problema, non è in quanti nel Pd  aspirano a candidarsi sindaco, ma è quello che intendono fare(veramente.....) chi non verrà ufficialmente candidato. Tutti risponderanno tipo Garibaldi...."obbedisco" e sosteranno il loro rivale che ha vinto, o nasceranno alleanze strane che potrebbe danneggiare il candidato ufficiale? 
umberto marabese

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