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giovedì 25 agosto 2011

Un “piano B” e/o "latoB", per l’ex Pininfarina?

Tutto lascia prevedere il disimpegno della De Tomaso. A questo punto occorre una soluzione per le aree grugliaschesi. E spuntano altri insuccessi eccellenti di Rossignolo. Nessuno sapeva?

La situazione sta precipitando e le dichiarazioni dei vertici aziendali, lungi dal fare chiarezza, gettano ombre inquietanti sul futuro dello stabilimento ex Pininfarina. La De Tomaso guidata dalla famiglia Rossignolo è a un passo dall'uscita di scena e le allusioni a possibili cambi di strategie a seguito dell'ingresso di un socio straniero hanno i tratti inconfondibili dell'avvertimento preventivo. Una cosa è certa: Rossignolo non è in grado di mantenere gli impegni presi perché non ha mai avuto i capitali sufficienti per dare concretezza alle ambizioni. Fatica persino a pagare l'affitto dell'area. A questo punto, difficilmente la Deauville si produrrà in Piemonte: resta il sito di Livorno e, soprattutto, l'impianto di Termini Imerese, prospettiva parecchio allettante per i ....continua.....
http://www.lospiffero.com/article.php?id_sezione=2&id=2023
PS: Lo ri-scrivo: tra due/tre anni l'area della exPininfarina sarà tramutata da area industriale ad area per edilizia privata e, forse, anche qualche pezzo a edilizia convenzionata. Il tempo, purtroppo, mi darà ragione: è già scritto!
Buon giorno, mi sbaglio o fa meno caldo? Speriamo, umberto marabese

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