Accelerazione repentina anche in Piemonte, dopo l'adesione degli alti papaveri romani. Sulla scorta di Idv e Sel, il partito di Bersani si ritrova a rincorrere anche Parisi. Oggi i primi banchetti.
Qualcuno parla di effetto Prodi, altri di quel vento arancione che continua a soffiare. Fatto sta che, dopo le prime sonnacchiose dichiarazioni estive, gran parte del Partito democratico è ormai deciso a sostenere il referendum per l’abolizione del “Porcellum” e il ritorno al cosiddetto “Mattarellum”, che prevede l’elezione del 75% dei parlamentari attraverso il sistema dei collegi uninominali e il 25% con il proporzionale. A Torino e in tutta la Regione stanno già per spuntare i primi banchetti, mentre a Roma il segretario Pierluigi Bersani continua a mantenere una posizione quanto mai attendista.Dopo l’adesione della senatrice Magda Negri, è stata Sinistra in Rete - l’area che fa capo al deputato Stefano Esposito e al sindaco di Settimo Aldo Corgiat - a sciogliere ogni riserva nel pomeriggio di ieri e a preparare i propri attivisti per una imminente raccolta firme. Lo
http://www.lospiffero.com/article.php?id_sezione=4&id=2045
PS: Negli anni cinquanta, i trattori per lavorare la terra o mietere il grano o per portare il letame dalle stalle ai campi, per essere messi in moto, avevano bisogno di un fornello che acceso, "scaldava la testa del motore".
Il Pd oggi, anzi da ieri, ha bisogno che altri partiti, vedi IDV per l'acqua, oggi per il "porcellum", visto che Di Pietro e Vendola sono partiti da un po'.......vengo anch'io, vengo anch'io.....Purtroppo gli stessi non sono capaci di dire...no, tu no, no, tu no...! Naturalmente come per il referendum dell'acqua, nel caso si vincesse anche questo, il merito è suo, di Bersani, D'Alema, ecccc!
Buon giorno, umberto marabese
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