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sabato 9 luglio 2011

Una cura radicale per la Casta.

I politici promettono di tagliare i privilegi ma poi non fanno nulla. Solo una proposta choc può avere successo. Eccola: una sola Camera con 100 deputati, via le province, un solo incarico alla volta.
di Paolo Flores d'Arcais, da l'Espresso
Sono vent'anni e forse più che i politici, ogni volta che sentono salire il disprezzo del paese verso di loro, promettono di ridurre il numero dei parlamentari, tagliare qualche privilegio troppo indecente, perfino abrogare le province. Poi, puntualmente, non fanno nulla: la Casta non ha nessuna intenzione di ridurre quel pozzo di san Patrizio che sono i costi della politica, su cui lucra, ingrassa, cresce e si moltiplica (ben più dei pani e dei pesci). Se una riforma istituzionale ci sarà mai, sarà solo grazie alle lotte dei cittadini (o, in senso reazionario, per i successi para-golpisti dell'establishment più retrivo)... continua...

PS: Sono ottimista: sono convinto che solo una proposta che venga dal 'basso' e non dai partiti possa essere in grado di intercettare il più ampio consenso possibile, sia di chi si sente di destra che di quelli che si sentono di sinistra... ed i tempi mi sembrano maturi, non possiamo più permetterci di mantenere una casta di brahmini mentre il Paese va a fondo.
Buona notte da umberto marabese.

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