Sel, la rivolta dei riformisti: “Questa non è Rifondazione”.

Dalla Cgil e da una parte della base i mal di pancia nei confronti della linea oltranzista sostenuta da Vendola nelle ultime settimane su Tav e contratti. Ferrentino: “Serve maggiore condivisione”.

“Noi non siamo Rifondazione”. L’area riformista di Sel inizia a farsi sentire e i mal di pancia si trasformano in brontolii. Il riferimento, in particolare, è alle ultime posizioni assunte dal leader Nichi Vendola in merito al contratto unico siglato lo scorso giugno da Cgil, Cisl e Uil e sulla Tav. «Sinistra e Libertà non si può appiattire sulle posizioni della Fiom, criticando la Cgil nella quale pure militano un sacco di compagni» attacca il segretario provinciale Antonio Ferrentino, che anche sull’alta velocità rivendica una posizione..
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PS: E pensare che due tre mesi fa "la coppia più bella del mondo"voleva portarmi ai provibiri( se non oltre...), perchè avevo criticato aspramente, ma sempre nel massimo rispetto delle persone, l'approccio all'alleanza con Fassino, senza aver visto il programma del Sindaco torinese. Adesso, dopo questra diatriba, che faranno, lo condannano a morte? Non voglio stare dalla parte di Ferrentino, però ricordo benissimo che per le provinciali del 2009, la nostra proposta alternativa, almeno nel tempo, alla TAV si chiamava "Il Fare".  Su questa alternativa, Antonio Ferrentino, è stato elletto Consigliere Provinciale: tutto, come sempre, sullo stesso binario......!
Saluti da umberto marabese.