di Nanni Salio
Per orientarci nella risposta, ricordiamo alcune delle sue più note riflessioni:«Lo stato, nel passaggio alla società senza stato, sarà una federazione di comunità democratiche rurali nonviolente e decentralizzate. Queste comunità si baseranno sulla “semplicità, povertà e lentezza volontaria” cioè su un tempo di vita coscientemente rallentato, nel quale l’accento sarà posto sull’autoespressione, attraverso un più ampio ritmo di vita, piuttosto che attraverso più veloci pulsazioni nell’avidità e di lucro>>....
continua: http://www.megachip.info/tematiche/kill-pil/6413-gandhi-no-tav.html
PS: Un articolo complesso, chiaro nelle citazioni, a favore di tutti e non a difesa di poche persone come predicano i politici italiani e sopratutto piemontesi. Da non perdere assolutamente.
Saluti da umberto marabese.
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