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mercoledì 27 luglio 2011

Il ticket che finanzia i bombardieri, nella monovra "voluta" dal Presidente Napolitano.

Non sarà un soldato in più morto in Afghanistan a scoraggiare la passione civile che lo distingue dagli altri ministri: La Russa vuol far capire ai pensionati da 600 euro al mese e ai ragazzi call center che sì e no arrivano a 700 e agli operai benestanti con mille in busta paga, perché devono pagare 10 euro di ticket quando vanno dal dottore e 25 se “impropriamente corrono col mal di pancia al Pronto soccorso anziché scaldarsi una tisana a casa”. Stravaganze degli anziani, che sono tanti, ogni anno di più. Bisogna rieducarli. L’orgoglio per una patria bene armata può convincerli che pagare val la pena...
continua: http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/07/26/il-ticket-che-finanzia-i-bombardieri/147767/

PS: <<Intanto, avanti in Libia dove i costi restano misteriosi eppure – si racconta – la nostra umanità è apprezzata. Come ripeteva il vescovo generale dei cappellani militari quando picchiavamo sulla Serbia, gli “italiani bombardano per amore”. E l’articolo 11 non può rimproverare niente. Certe spese non appaiono nei bilanci, conti extra che bisogna scavare per capire e Peace Reporter lo fa. Abbiamo ordinato 131 bombardieri F35 attrezzati per sganciare testate nucleari. Stiamo rateizzando 16 miliardi. E poi centinaia di milioni per elicotteri Augusta, elicotteri Usa, due sottomarini, insomma, minimo necessario per andare a testa alta.>>
Saluti, umberto marabese

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