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sabato 9 luglio 2011

I costi umani delle guerre USA contro il terrore.

di Antonio Mazzeo. La guerra globale contro il terrorismo scatenata dall’amministrazione degli Stati Uniti dopo l’11 settembre 2001 ha causato sino ad oggi la morte di circa 258.000 persone. La stima - “estremamente prudente” - è stata fatta dalla Brown University di Rhode Island, una delle più antiche università USA (è stata fondata nel 1764) che ha valutato i costi umani e finanziari dei conflitti in Afghanistan ed Iraq e delle cosiddette “campagne contro il terrorismo” del Pentagono e della Cia in Pakistan e Yemen. “Alle vittime dirette dei conflitti vanno aggiunte le morti causate indirettamente dalla perdita delle fonti di acqua potabile e delle cure mediche e dalla malnutrizione”, spiegano i ricercatori della Brown University. Come avviene ormai in tutti gli scenari di guerra sono sempre i civili a subire le perdite maggiori in vite umane: 172.000 tra donne, bambini, anziani e uomini non combattenti assassinati, 125.000 in Iraq, 12.000 in Afghanistan e 35.000 in Pakistan...
continua...http://www.megachip.info/tematiche/guerra-e-verita/6452-i-costi-umani-
PS: Considerati i morti civili, anzi, "gli assassinati civili", secondo voi a chi si dovrebbe fare la "guerra contro il terrore"?
Una buona giornata umberto marabese

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