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giovedì 9 giugno 2011

‘Ndrangheta in Piemonte, l’onorevole Lucà si difende. “Io in buona fede, caduto in trappola”

Il parlamentare del Pd (non indagato) viene intercettato con un presunto boss al quale chiede appoggio per il neo-sindaco Fassino impegnato nelle primarie. Dice: "Non sapevo fosse un affiliato, ma solo un noto imprenditore".

Sono caduto in una trappola, questo sì, ma certamente in buonissima fede”. Il parlamentare del Pd Domenico Lucà non ci sta. Lui quell’imprenditore calabrese che ieri mattina è finito in carcere con l’accusa di essere un padrino della ‘ndrangheta piemontese, lo conosceva da anni “ma certo non sapevo fosse affiliato ai clan dal 1994”. Politica e mafia. Per i magistrati il copione è chiaro. Non per Lucà. Che grida la sua “totale estraneità” e non entra nella questione di altri colleghi coinvolti (ma non indagati) nell’inchiesta. A partire dall’assessore regionale Claudia Porchietto.
Il giorno dopo l’operazione Minotauro, che ha messo sotto scacco gli uomini delle cosche nel nord Italia, l’aria all’ombra della Mole resta agitata. L’ondata di arresti, infatti, si lascia dietro malumori e rabbia. Ma soprattutto un quadro inquietante: la capacità dei clan di infiltrarsi a ogni livello della politica. Almeno questo racconta l’indagine coordinata dal procuratore Giancarlo Caselli. E così tra le pieghe delle carte resta impigliato anche il nome di Mimmo Lucà, all’anagrafe Domenico, classe ’53 originario di un piccolo paese della Locride. Dirigente delle Acli e fondatore, a Torino, del Tribunale per i diritti del malato, Lucà entra in politica nel 1994 con casacca Ds.....
continua.... http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/06/09/ndrangheta-in-piemonte-

PS: Si chiami Berlusconi o Lucà, io da sempre sono uno che prima di condannare in proprio, come si stà facendo invece in larghe pozzangheria del C/S, aspetto e mi fido della Magistratura e dei suoi Magistrati. Chiedo  al Procuratore Caselli: <<come mai avendo quelle registrazioni  pubblicate su tutti i giornali,  nelle quali a me sembra palese la stretta conoscenza dei due colloquianti, l'On. Lucà non è nemmeno indagato? Grazie>>.
Buona notte da Umberto Marabese.

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