In un articolo pubblicato sulla versione online della rivista Famiglia Cristiana, Marinella Correggia analizza il conflitto libico e il modo in cui viene veicolato dai media.
"Le forze di Gheddafi e di altri gruppi nella regione cercano di creare divisioni fra gli abitanti, usando le violenze contro le donne e lo stupro come strumenti di guerra". Parole del Segretario di Stato, Hillary Clinton, che ha espresso la ferma condanna degli Stati Uniti nei confronti del regime libico e dei crimini di cui si è reso responsabile. Non è la prima volta che la comunità internazionale (o i singoli governi, come in questo caso) manifesta profonda indignazione di fronte alle malefatte di Gheddafi e del suo entourage, ma quanto di questo sdegno nasce da una sincera volontà di denuncia? Se l'è chiesto anche Marinella Correggia, che sulle pagine di Famiglia Cristiana ha condotto una lucida analisi del conflitto libico e di come viene veicolato dai media......
continua... http://it.peacereporter.net/articolo/29022/Libia%2C+Famiglia+Cristiana%3A+
PS: Vergogna a tutti coloro che non si oppongono alla guerra e vergogna a tutti coloro che si oppongono a risoluzioni democratiche come le elezioni:
17/06/2011 Libia, Usa e ribelli rigettano offerta elezioni. Nuovi raid Nato su Tripoli: Ieri sera i caccia alleati sono tornati a bombardare il quartiere di Al-Ferjan
10/06/2011 Libia, Nato: 'Gheddafi obiettivo legittimo': Continuano i raid sulla capitale libica. La residenza del Colonnello nel mirino degli aerei Nato,
03/06/2011 Libia, ecco chi ha usato le bombe a grappolo a Misurata: Gli ordigni sono della Nato, che ammette l'uso degli ordigni banditi e per i quali la Clinton aveva accusato Gheddafi
Un saluto da umberto marabese
Nessun commento:
Posta un commento