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giovedì 23 giugno 2011

Il nuovo Di Pietro adesso piace più a Berlusconi che a Bersani.

di Stefano Folli
Se n'erano accorti quasi tutti: da tempo Antonio Di Pietro aveva corretto e aggiornato la sua linea politica. Del resto l'ex magistrato è piuttosto rapido di riflessi. Ha dimostrato di esserlo anche in questa occasione, quando ha colto i due fenomeni in atto: da un lato il lento, ma inevitabile declino di Berlusconi; dall'altro l'ascesa dei movimenti iper-giustizialisti legati a Beppe Grillo, cui si accompagna la crescita impetuosa della sinistra di Vendola. Di Pietro ha compreso che non ha senso restare immobili in un mondo che cambia. Anche perché l'Italia dei Valori non ha motivo d'essere soddisfatta dei risultati delle amministrative
continua... http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-06-22/
PS: Già e molto difficile capire quello che dice quando parla piano e sillaba le parole, figuriamoci quando parle a quattrocchi e con la mano davanti alla bocca!
Saluti da umberto marabese

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