"Per noi i lavori possono cominciare. L'unico problema è l'ordine pubblico". In realtà, manca anche l'intesa coi francesi che ieri il viceministro non ha visto e l'intesa definitiva sul tracciato. A fine mese cade la scure Ue.
Aria di fallimento per la Torino-Lione. Il viceministro per le Infrastrutture Roberto Castelli non ha incontrato il collega francese oggi a margine del Consiglio Trasporti Ue svoltosi a Lussemburgo. Non c'erano appuntamenti, eppure non sono riusciti a vedersi ed ora il leghista si dice molto pessimista sul futuro del progetto. L’aria è talmente brutta che già comincia a profilare il possibile tracollo dell’opera, che Bruxelles potrebbe decidere di non finanziare se il quadro non sarà trasparente entro fine mese.
“Io ho denunciato più volte che se i cantieri non si aprono entro la fine del mese, il rischio.....
continua.... http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/giornalisti/grubrica.asp?
PS: Qualcuno mi risponde perchè la TAV è un'opera fondamentale per il futuro del Piemonte?!? - la linea ferroviaria c'è già e non viene nemmeno sfruttata al 100% delle sue possibilità; - E' stato dimostrato che le previsioni di traffico 2000-2010 che si fecero negli anni 90 sono state completamente disattese. Le merci passano per altre vie quindi quest'opera è inutile. - l'opera permetterebbe di risparmiare un'ora di tragitto tra Torino e Lione. E' proprio necessario spendere 20 miliardi per risparmiare un'ora di tragitto?!?! Spesa sostenuta a debito con le banche perchè i soldi non ci sono. L'Unione Europea mette a disposizione solo 600 milioni. INFORMATEVI !!!!!!! - serve.
Buona notte da umberto marabese.
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