Scambio di firme nella sede dell'associazione Aglietta: Viale sottoscrive la candidatura di Lo Russo, la segretaria si converte al verbo pannelliano.
Qualcuno sostiene che sia stata la noia, durante i 45 minuti di anticamera in attesa di Silvio Viale, a indurre Paola Bragantini, segretaria provinciale del Partito democratico, a iscriversi all’associazione radicale Adelaide Aglietta. Secondo altri è stato un gesto politico meditato, i più maligni sono convinti che sia stato il prezzo da pagare ai radicali per ottenere il loro appoggio a Stefano Lo Russo, indispensabile per permettere al coordinatore regionale del partito di rappresentare il gruppo Pd in Sala Rossa. Fatto sta che da ieri anche il vertice del Pd provinciale è dotato di doppia tessera.
Viale, come si sa, è un battitore libero, “totalmente inaffidabile”, così tanta era la paura di un suo ripensamento che ieri sera è stata proprio la segretaria a recarsi nella sede storiCa dell’associazione, in via Botero, per strappargli la firma. Lì ha atteso paziente il suo arrivo, circondata da famelici militanti che con gran faccia tosta le hanno proposto di sottoscrivere l'adesione all'associazione radicale. La posta in gioco era troppo alta, così anche per mettere di buon umore il suo interlocutore, già che c’era, si è convertita al verbo pannelliano.
E’ di certo un atto senza precedenti. Per molti incomprensibile....
continua.... http://www.lospiffero.com/article.php?id_sezione=5&id=1667
PS: “Mi hanno messo in croce per mesi a causa della mia adesione all’Aglietta e ora si è convertita anche la segretaria”....! Va in scena il classico matrimonio d'interesse! Complimenti Pd!
Una buona notte da Umberto Marabese.
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