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domenica 8 maggio 2011

Salerno, indagato il Sindaco Pd De Luca per l'ecomostro marino.

Il primo cittadino, esponente del Pd, è sotto inchiesta insieme all’ex soprintendente di Salerno, l’architetto Giuseppe Zampino, e al direttore del settore opere pubbliche del Comune di Salerno, l’ingegnere Lorenzo Criscuolo. L’ipotesi di reato per i tre è concorso in abuso d’ufficio.
di Iurillo e Sansa. 

SALERNO – C’è chi ne canta le lodi per la modernità e perché trasformerà la città in una delle capitali europee dell’urbanistica d’avanguardia. Chi invece lo definisce senza mezzi termini ‘ecomostro’ in fieri. E’ il Crescent. Il progetto di edificio a mezzaluna alto 28 metri ed esteso per circa 300 firmato dall’archistar catalano Ricardo Bofill, che in un prossimo futuro dovrebbe delimitare Piazza della Libertà a Salerno, in quella che sarà la piazza di mare più grande d’Europa. Ma la Procura di Salerno ha aperto un fascicolo su una vicenda assai controversa che ha spaccato in due la città e gli esperti. E’ notizia di queste ore che risulta indagato il sindaco Vincenzo De Luca, che in questi giorni è in campagna elettorale alla ricerca del secondo mandato consecutivo, il quarto negli ultimi 18 anni. Il primo cittadino, esponente del Pd, è sotto inchiesta insieme all’ex soprintendente di Salerno, l’architetto Giuseppe Zampino, e al direttore del settore opere pubbliche del Comune di Salerno, l’ingegnere Lorenzo Criscuolo. L’ipotesi di reato per i tre è concorso in abuso d’ufficio. Il Gip Elisabetta Boccassini ha accolto la richiesta dei pm Rocco Alfano di una proroga delle indagini, che proseguiranno almeno fino ad ottobre. Il procedimento penale è nato dalla denuncia del Comitato No Crescent presentata il 12 ottobre 2010, successivamente accompagnata da numerose osservazioni.....
 
Un commento copia/incolla: Ci sono indagini ed indagini, non possiamo certamente paragonare un soggetto indagato per corruzione con un’operaio che sale sul tetto della fabbrica.
De Luca è uno che agisce, sta cambiando totalmente una media città, se sbaglia è giusto che paghi, però andiamoci piano con ecomostri e voci clamorose di malaffare.
Liberi professionisti di Salerno sono la causa di queste indagini, persone che non sono riuscite ad entrare negli affari milionari del comune per i lavori che sta svolgendo…Per chi avesse tempo, visitate un po il sito di Salerno e fatevi un’idea di quello che sta avvenendo in città, credo in poche città europee sia successo la stessa cosa in cosi poco tempo.
Attendiamo comunque le indagini per chiarire i fatti.
Un saluto da Umberto Marabese.

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