Bersani festeggia la vittoria alle amministrative, ma non si accorge che la vera spinta arriva dall'ala estrema della sinistra. Sempre più determinanti l'Idv, il Sel di Vendola e i grillini. Tanto che adesso presentano tutti quanti il conto. Nichi: "Con la sinistra che sta più a sinistra del Pd si vince e anche bene". Anche Di Pietro chiede posizioni più radicali: "Adesso serve discontinuità". Ora che la stretta si fa più pressante, l'euforia del Pd è destinata a spegnersi molto presto.
Roma - Il vero Terzo Polo? Sul piano numerico, è una vasta aggregazione alla sinistra del Pd composta da Vendola, Di Pietro e Grillo. Non erano ancora usciti i risultati definitivi che Pier Luigi Bersani teneva una conferenza stampa per dire quanto fosse stato bravo il Partito democratico e che batosta avesse preso il centrodestra. A conti fatti, però, il Pd esce dalle elezioni ancor più vincolato di prima. Il Sel di Nichi Vendola, i dipietristi e i grillini rosicano via voti al centrosinistra e spostano l'asse della coalizione su posizioni più estreme. Non passa molto che già gli alleati arrivano a battere cassa. D'altra parte, nella seconda e terza città d’Italia i candidati che sfidano il centrodestra non sono del Pd ma appartengono all’estrema sinistra: Pisapia a Milano e De Magistris a Napoli. E il loro intento è far fuori quello spiraglio di dialogo con il Terzo Polo e di evitare che il centrosinistra si sposti su posizioni più moderate.....
continua.... http://www.ilgiornale.it/elezioni_2011/bersani_morsa_vendola-
PS: Lo ritengo politicamente, ma anche moralmente corretto.
Saluti da Umberto Marabese.
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