Tripoli - (Adnkronos) - Le truppe fedeli al regime stanno avanzando in queste ora verso la città petrolifera per avere la meglio sui ribelli in difficoltà. Il portavoce del governo: "Il capo dell'associazione terroristica nel Paese sta sposandosi da Bengasi, sono un pericolo per la regione e per l'Europa". Il figlio del Colonnello: "Pronti a ridurre i poteri del rais".
Tripoli, 18 apr. - (Adnkronos/Aki) - Le truppe fedeli al colonnello libico Muammar Gheddafi stanno avanzando in queste ore verso il centro di Ajdabiya. Secondo quanto riferisce la tv araba 'al-Jazeera', i soldati libici stanno approfittando delle cattive condizioni meteo che interessano la Cirenaica, per avanzare ed avere la meglio sui ribelli che non riescono a difendere la città petrolifera.
Sempre secondo Ibrahim, Hasadi avrebbe appena lasciato Bengasi a bordo di una vecchia nave egiziana, la 'al-Shahid Abdelwahab', diretto a Misurata, ultima roccaforte dei ribelli in Tripolitania, sottoposta da due mesi a un costante assedio da parte delle forze di Muammar Gheddafi.
In una lunga intervista rilasciata al quotidiano statunitense 'Washington Post', Saif al Islam Gheddafi ha dichiarato la disponibilità del regime libico ad avviare colloqui di riconciliazione nazionale con l'obiettivo di arrivare ad una nuova costituzione che riduca il potere Moammar Gheddafi ad un ruolo puramente "simbolico". Il problema principale, prosegue, "è quello dei terroristi e delle milizie armate, una volta che ci siamo liberati di loro, tutto sarà risolto". Esprimendo dispiacere e sconcerto per il fatto che i paesi occidentali abbiano attaccato la Libia invece di .....
In una lunga intervista rilasciata al quotidiano statunitense 'Washington Post', Saif al Islam Gheddafi ha dichiarato la disponibilità del regime libico ad avviare colloqui di riconciliazione nazionale con l'obiettivo di arrivare ad una nuova costituzione che riduca il potere Moammar Gheddafi ad un ruolo puramente "simbolico". Il problema principale, prosegue, "è quello dei terroristi e delle milizie armate, una volta che ci siamo liberati di loro, tutto sarà risolto". Esprimendo dispiacere e sconcerto per il fatto che i paesi occidentali abbiano attaccato la Libia invece di .....
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http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/Libia-le-milizie-di-Gheddafi-verso-Ajdabiya-Tripoli-Al-Qaeda-si-sposta-a-Misurata_311917486527.htmlPS: << Per dimostrare che Barack Obama e gli altri leader occidentali si sbagliano ad accusare Tripoli, Saif al Islam dice che "vogliamo che gli americani mandino domani una missione di inchiesta per verificare quello che è successo in Libia, vogliamo che Human Right Watch venga per stabilire esattamente quello che è successo. Non abbiamo paura - ha aggiunto - della Corte penale internazionale, noi siamo sicuri e certi di non aver commesso nessun crimine nei confronti del nostro popolo".>>
PS bis: Perchè l'ONU, la NATO non accetta la sfida del figlio di Gheddafi e mandano una missione di inchiesta per verificare "veramente" quello che è successo e stà succedendo in Libia?......forse per paura di scoprire la verità, o perchè sanno già quello che è successo e stà succedendo, avendolo organizzato loro?
Un saluto da Umberto Marabese.
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