Nel centrosinistra si cerca l'intesa con Fds.
Come si dice, un sigaro e una croce di cavaliere non si negano a nessuno. E neppure un titolo di presidente, fosse anche di un quartiere periferico della città. Sarà per i 3 mila euro mensili, più qualche piccolo benefit, e lo scampolo di gloria per vedere il proprio nome stampato sulla scheda elettorale, fatto sta che la lista degli aspiranti presidenti di Circoscrizione è parecchio affollata, in entrambi gli schieramenti.
Nel centrosinistra l’accordo tra Partito democratico e Federazione della sinistra è ancora in alto mare. I due partiti si studiano, ma non si scoprono. La segretaria del Pd Paola Bragantini ha fatto sapere che il nome dell’ex consigliere regionale Vincenzo Chieppa come candidato presidente della circoscrizione 10 non è gradito, i comunisti stanno vagliando altre possibilità. L’intesa prevede l’alleanza in tutte e dieci le circoscrizioni torinesi e una presidenza per Fds a Mirafiori.
“E’ una necessità cui non si può fare a meno, altrimenti si rischia di perdere almeno due o tre circoscrizioni” spiega una fonte all’'interno del Pd; e sulla stessa linea pare iniziare a convergere anche Sinistra in Rete, all’inizio parecchio scettica, purché il nome del candidato sia condiviso da tutta la coalizione. Intanto, proprio dalle circoscrizioni, emerge un’altra grana: gli alleati battono cassa: i Moderati, nel caso di una corsa......
continua.....
http://www.lospiffero.com/article.php?id_sezione=5&id=1147
PS: Come volevasi dimostrare, aTorino per una poltrona ad una Circoscrizione, tutti "zerbinati"ai piedi del Pd-Fassino-Bragantino. Perfino il " puro e duro " Chieppa(PdCI) cerca in cambio dei voti della FdS una poltrona. Lo stesso fa SEL, che pur si accappararsene una, è pronta a vendere la FIOM e i lavoratori della ex Carrozzeria Bertone e presentarsi alla competezione elettorale con i sostenitori della guerra in Libia e di Marchionne!
E come dice spesso Emilio Fede: "Che figura di m...a!
Un saluto da Umberto Marabese.
Come si dice, un sigaro e una croce di cavaliere non si negano a nessuno. E neppure un titolo di presidente, fosse anche di un quartiere periferico della città. Sarà per i 3 mila euro mensili, più qualche piccolo benefit, e lo scampolo di gloria per vedere il proprio nome stampato sulla scheda elettorale, fatto sta che la lista degli aspiranti presidenti di Circoscrizione è parecchio affollata, in entrambi gli schieramenti.
Nel centrosinistra l’accordo tra Partito democratico e Federazione della sinistra è ancora in alto mare. I due partiti si studiano, ma non si scoprono. La segretaria del Pd Paola Bragantini ha fatto sapere che il nome dell’ex consigliere regionale Vincenzo Chieppa come candidato presidente della circoscrizione 10 non è gradito, i comunisti stanno vagliando altre possibilità. L’intesa prevede l’alleanza in tutte e dieci le circoscrizioni torinesi e una presidenza per Fds a Mirafiori.
“E’ una necessità cui non si può fare a meno, altrimenti si rischia di perdere almeno due o tre circoscrizioni” spiega una fonte all’'interno del Pd; e sulla stessa linea pare iniziare a convergere anche Sinistra in Rete, all’inizio parecchio scettica, purché il nome del candidato sia condiviso da tutta la coalizione. Intanto, proprio dalle circoscrizioni, emerge un’altra grana: gli alleati battono cassa: i Moderati, nel caso di una corsa......
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PS: Come volevasi dimostrare, aTorino per una poltrona ad una Circoscrizione, tutti "zerbinati"ai piedi del Pd-Fassino-Bragantino. Perfino il " puro e duro " Chieppa(PdCI) cerca in cambio dei voti della FdS una poltrona. Lo stesso fa SEL, che pur si accappararsene una, è pronta a vendere la FIOM e i lavoratori della ex Carrozzeria Bertone e presentarsi alla competezione elettorale con i sostenitori della guerra in Libia e di Marchionne!
E come dice spesso Emilio Fede: "Che figura di m...a!
Un saluto da Umberto Marabese.
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