La preoccupazione dei cittadini cresce ma la comunità scientifica concorda: l’allarmismo sul rischio contagio da Coronavirus in Italia è ingiustificato. Esperti e autorità sanitarie, commentando il caso dei due turisti cinesi risultati positivi al virus che hanno viaggiato per l’Italia prima di arrivare nella Capitale, sottolineano che “non è cambiato nulla rispetto a prima” e che “questo ‘focolaio’ non ha effetto sulla cittadinanza di Roma né del Paese”. “Stare tranquilli”, dunque, è il mantra soprattutto per i cittadini di Parma, Verona, Milano, Costiera Amalfitana e della Capitale: sarebbero questi i luoghi visitati dalla coppia.
La direzione regionale Prevenzione del Veneto ha fatto sapere che la coppia ha passato solo una notte nella città, e che sono iniziate tutte le indagini del caso. Stessa cosa a Parma, dove la Asl ha già fatto sapere che la probabilità di contagio nella città è praticamente inesistente. Dello stesso tono le dichiarazioni di Danilo Tacconi, direttore di Malattie Infettive Asl Toscana sud est. I due hanno passato 24 ore a Firenze, ma ”è improbabile che i due cittadini possano aver contagiato altre persone nelle varie città visitate, perché il virus si trasmette solo con un contatto molto ravvicinato”....