domenica 31 luglio 2016

CNN Talking Head, Fareed Zakaria, calciato in touch dal presidente russo Putin, al San Pietroburgo Economic Forum

collage Fareed putin

Vanessa Beeley 
filo del 21 ° secolo
Nel mese di ottobre 2015, Council on Foreign Relations membro e la testa parlando CNN, Fareed Zakaria , ha rilasciato la seguente dichiarazione sul suo blog che giustamente ha dimostrato il baratro che esiste tra portavoce dei media Whitehouse e la realtà della guerra contro la Siria fomentato e alimentato su tutti i fronti da un governo degli Stati Uniti proteggere i suoi interessi geopolitici e quelli dei suoi alleati nella regione nel solo modo che conosce, tramite "cambio di regime"
"Se sconfiggere lo Stato Islamico è importante, allora deve diventare la priorità assoluta, alleandosi con tutte le forze esterne che si uniranno alla lotta. Se Assad cade e jihadisti prendere Damasco, che sarebbe peggio che se Assad rimane. Questo non significa che fornisce Assad con qualsiasi supporto, ma che gli permette di creare una enclave alawita in Siria, di un genere che sta già formando. I curdi e siriani moderati stanno creando i propri spazi sicuri pure.Anche se la guerra civile finisce e un paese chiamato la Siria rimane, questi gruppi non vivranno tutti mescolati di nuovo "......

Ambrose Evans-Pritchard - Grecia: FMI allo specchio...si scopre un avvoltoio !


Il FMI ammette la sua disastrosa infatuazione per l'euro e chiede scusa per il sacrificio della Grecia.

Un ottimo articolo di Evans-Pritchard commenta il recente report di indagine interna dell'FMI sulla crisi greca. Finalmente il FMI ammette quello che è successo: la Troika ha chiamato "salvataggio greco" un'operazione finalizzata a mantenere in piedi l'eurozona e le banche del Nord Europa, scaricandone tutto il peso sui cittadini greci e contravvenendo a tutte le proprie regole interne di gestione delle emergenze. Un mea culpa apprezzabile da parte del FMI ma che suona ipocrita: queste cose si sapevano e denunciavano su piattaforme prestigiose già un anno fa e la scandalosa stima del moltiplicatore fiscale greco su cui si basavano i "salvataggi" sarebbe una storia ridicola, se non fosse tragica.


di Ambrose Evans-Pritchard.

Il personale di alto livello del Fondo Monetario Internazionale ha fuorviato il suo consiglio di amministrazione, ha fatto una serie di disastrosi errori di valutazione in Grecia, è diventato un euforico sostenitore del progetto dell'euro, ha ignorato i segnali di pericolo di una crisi imminente e non è riuscito a cogliere un concetto elementare della teoria valutaria.

Ecco il lacerante verdetto degli auditor di alto livello del FMI riguardo al controverso ruolo politico assunto dal Fondo durante la crisi debitoria dell'eurozona, il più grave episodio nella storia dell'istituzione di Bretton Woods.

Viene descritta una "cultura di compiacimento", soggetta ad analisi "superficiali e meccaniche", e si identifica una scioccante lacuna nellagovernance del FMI, che non permette di chiarire chi sia davvero responsabile di questa organizzazione tremendamente potente.....

Maurizio Blondet - Sull’unica religione che si deve professare. Pubblicamente. Specie da Papi.

Sull'unica religione che si deve professare. Pubblicamente. Specie da Papi.

L’Occidente laico, come noto,  intima che  ogni religione venga confinata nel privato. “Religione e politica devono restare separati”  ordina:  nel senso che  il politico lasci la sua fede (se ne ha una) in guardaroba prima di entrare in parlamento; nessuna  ‘autorità’ osi  criticare legislazioni che legalizzano vizi  ( sodomia e droghe), delitti  (aborto)  e peccati, con l’argomento   che  esiste una distinzione tra Bene e Male, che la legge  deve salvaguardare; o peggio,  eccepisca che violano i dieci comandamenti: altrimenti  sarà accusata di “intollerabile ingerenza”  e di voler imporre “dogmi” alla libertà dell’uomo finalmente liberato  da ogni tabù, e  sarà escluso dallo spazio pubblico.
La laicità assoluta però comporta un’eccezione. Molto vistosa.    Esiste una religione che deve essere professata pubblicamente e obbligatoriamente – come fu un tempo la religione di Stato romana che imponeva  di bruciare un grano d’incenso al Cesare  regnante, riconoscendone la divinità.   Anzi, è la sola religione rimasta ad essere   obbligatoria per legge.  La  “religione dell’olocausto”  deve essere professata  in modo pubblico, davanti a telecamere e giornalisti,  da tutte  le personalità pubbliche; governanti che  vogliono avere una legittimità internazionale,   politici  che vogliono essere rispettabili,  ma soprattutto papi, devono ritualmente recarsi ad Auschwitz  e compiere il rito prescritto. Un rito di pentimento pubblico: col quale  l’importante penitente   riconosce la sua parte  nella colpa ineliminabile di avere  – come membro del genere umano –    partecipato al Genocidio del Popolo Eletto.   Una macchia che  oscura  qualunque uomo, per il solo fatto di essere nato – come il peccato originale di Adamo.....

Quell'imam espulso "grande elettore" del candidato Pd

l Viminale lo ha rispedito in patria, ma nel Reggiano per i compagni era uno di loroOra tutti si affrettano a prendere le distanze dai suoi modi autoritari felicitandosi che gli Interni gli abbiano dato il foglio di via col divieto di tornare in Italia per i prossimi 15 anni.Ma quando Mohamed Madat era un rispettato imam sull'Appennino, tutti a Castelnovo Monti facevano la gara ad aiutarlo. E a farsi aiutare tanto che il locale Pd non si oppose a portarlo al seggio dove si svolgevano le primarie per la scelta del candidato sindaco. A raccontarlo a Reggiosera è stato Enrico Bini, oggi sindaco sotto la Pietra di Bismantova, ma che nel 2014 sfidava da outsider il candidato di bandiera Dem Giuliano Maioli: «Madat sosteneva Maioli e telefonava per chiamare al voto molti extracomunitari che non conoscevano l'italiano». Bini ha rivelato a Reggiosera di essersi anche lamentato con la direzione provinciale del partito, invano. Bini la spuntò nei voti e divenne sindaco, dove riuscì anche a far chiudere a Madat il centro islamico di preghiera abusivo. Tanto che poi lui si è dovuto trasferire a Vicenza, dove la Polizia l'ha monitorato per mesi, giusto il tempo di accorgersi della sua radicalizzazione e spedirlo in patria...
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https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwi-
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Luttwak detta le condizioni ​agli imam e ai musulmani


Luttwak: "La prima cosa da fare è obbligare gli imam a tenere i loro sermoni nella lingua del Paese che li ospita"...
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I musulmani in pressing su Renzi: "Firmi il patto sull'8 per mille"
Izzeddin Elzir a Renzi: "Serve un atto di coraggio". E chiede l'8 per mille per avere i soldi con cui costruire le moschee in tutto il Paese...
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Paul Craig Roberts - USA, il PARTITO DEMOCRATICO non esiste più...


Dr. Paul Craig Roberts  è stato Assistente Segretario del Tesoro Politica economica e editore associato del Wall Street Journal. E 'stato editorialista di Business Week, Scripps Howard News Service, e Creators Syndicate. Ha avuto molti appuntamenti universitari. Le sue colonne di internet hanno attirato un seguito in tutto il mondo.

29 Luglio 2016 |



Il Pd, che una volta si occupava di diritti dei lavoratori, gli anziani, i diritti civili, e le protezioni costituzionali dell'America libertà non esiste più. Come le primarie presidenziali democratici appena completato e la convenzione democratico alla presidenza hanno chiaramente dimostrato, gli Stati Uniti ha ora due partiti repubblicano al servizio del uno per cento.
I Democratici-la organizzati Nazionale Democratico Comitato-si sono dimostrate di essere ancora più venale e corrotta che i repubblicani. messaggi di posta elettronica trapelati documento che il Comitato Nazionale Democratico cospirato con la campagna di Hillary al fine di rubare la nomina da Bernie Sanders. E 'chiaro che Sanders è stata la scelta degli elettori del Partito Democratico per il presidente, ma la nomina è stato rubato da lui con l'inganno voto e sporchi trucchi.
La DNC e le puttane dei media hanno cercato di screditare le email incriminate sua tesi è che le email trapelate il risultato di un complotto da parte del Presidente della Russia Vladimir Putin a favore di "agente americano di Putin," Donald Trump. "Un voto per la Trump è un voto per Putin", come la feccia presstitute metterlo....

Le forze di sicurezza turche hanno bloccato la base aerea "Incirlik"

Incirlik Air Base, Turchia.  foto d'archivio


MOSCA, 31 Luglio -. RIA Novosti circa settemila forze di sicurezza turche circondato la base aerea "Incirlik" nel sud, dove ci sono aerei militari dei paesi della NATO, il quotidiano Hurriyet Il .
Secondo notizie non confermate, le forze di sicurezza hanno bloccato tutte le entrate e le uscite dalla base aerea a causa delle voci di un nuovo tentativo di colpo di stato. L'accesso al progetto è stato fermato a circa 23:00 del giorno prima, scrive il giornale. 
Guarda il Video: 



La base aerea si trova nella provincia di Adana, è utilizzato dagli Stati Uniti e l'Air Force turco, così come gli aerei degli Stati membri della coalizione internazionale contro il "stato islamico" (IG, vietato in Russia).....

Aleppo, cominciata la grande fuga attraverso i corridoi umanitari






sabato 30 luglio 2016

Isis, la guerra segreta del GovernoPd: "forze speciali in Libia e Iraq. Ma il Parlamento è all’oscuro di tutto".


solocenturia 990
Copia Incolla dal Il Fatto Quotidiani  -  di  | 30 luglio 2016
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Decine di membri dei reparti speciali in Iraq (e nell’ex colonia nordafricana) in prima linea. Ma il Parlamento è all’oscuro?...chi ha dato il "via libera" all'intervento?

di  | 30 luglio 2016

La guerra all’Isis l’Italia la fa ma non lo dice. Operazioni militari segrete condotte dalle forze speciali e decise dal governo all’insaputa del parlamento, missioni che ufficialmente non esistono e che quindi vanno categoricamente smentite fino alla loro conclusione, fino a quando non arriva il conferimento ufficiale di medaglie e onorificenze. È accaduto dieci anni fa per l’operazione “Sarissa” della Task Force 45 in Afghanistan, decisa e sempre negata dal governo Prodi. Sta accadendo oggi in Iraq e in Libia, dove truppe d’élite italiane partecipano da tempo ai combattimenti contro l’Isis....

Generale francese ha proposto di eliminare la NATO e si uniscono con la Russia

Sede della NATO a Bruxelles.  foto d'archivio

L'armata di asfaltatrici di Mosca: Come rifare il manto stradale in ..."un sol giorno"...

Mosca - La ricostruzione del manto stradale di via Tverskava, una delle principali arterie della capitale, in time lapse - di Elmar Burchia /CorriereTv:http://video.corriere.it/armata-asfaltatrici-mosca/ad6498dc-5586-11e6-af7a-c71c10cda3a8

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Una delle principali arterie della città è cambiata radicalmente, come dimostra il video in time lapse pubblicato da Dmitry Chistoprudov. In un solo giorno sono state stese 8 mila tonnellate di asfalto su una superficie di più di 32 mila metri quadrati. Il lavoro è stato compiuto da 300 mezzi speciali, che hanno asfaltato il tratto iniziale della via Tverskaya e della piazza Pushkinskaya, in un unica "passata" (YouTube/Dmitry Chistoprudov)

"Silenzio giornalistico" su..."Nigeriano ruba una pistola e la punta sulla folla. Terrore a Napoli".



Il centro direzionale di Napoli piomba nel terrore per un nigeriano. "Ha mirato i passanti, ma non so come, il colpo non è partito e siamo salvi". 
Guarda ed ascolta il Video: 
http://www.ilgiornale.it/video/cronache/ecco-momento-cui-nigeriano-minaccia-sparare-i-passanti-1291112.html
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Mattinata di terrore nel centro direzionale di Napoli: un nigeriano ha aggredito una guardia giurata, gli ha rubato la pistola e ha minacciato di sparare sulla folla. Intorno alle 7.30 di mattina, Glory Esefo, un nigeriano, sbarcato due settimane fa in Italia, ha iniziato a malmenare un vigilantes fuori dalla struttura. Dopo qualche minuto di violenza, l'aggressore è risucito a strappare alla guardia giurata la pistola e ha iniziato a seminare il panico tra i passanti. L'uomo ha cominciato a girovagare al di fuori del centro direzionale minacciando chiunque gli passasse sottotiro. I cittadini presenti in zona erano disperati e non sapendo come comportarsi sono corsi a cercare riparo nei bar e nei palazzi vicini.....

venerdì 29 luglio 2016

Isis, Fbi: è attesa una diaspora di terroristi dalla Siria senza precedenti | "Attentati in Ue e Usa cresceranno"

Isis, Fbi: è attesa una diaspora di terroristi dalla Siria senza precedenti |  Attentati in Ue e Usa cresceranno
I successi contro l'Isis in Iraq e in Siria portano a un aumento della possibilità di attentati 
nell'Europa occidentale e negli Stati Uniti. E' l'allarme lanciato da James Comey, numero uno 
dell'Fbi, che spiega come "a un certo punto ci sarà una diaspora di terroristi dalla Siria come 
non l'abbiamo mai vista finora". "Del resto - aggiunge Comey - non tutti i terroristi dello
 Stato islamico moriranno sul campo di battaglia".
Comey ha spiegato come l'intelligence e l'antiterrorismo Usa e degli alleati europei si stiano 
concentrando su come affrontare il flusso di "centinaia di combattenti" che man mano che
 l'Isis arretra in Medio Oriente si riversa sulle coste occidentali, con l'Europa e gli Stati Uniti 
sempre più vulnerabili.

Per questo, ha sottolineato, aumenta sempre più la possibilità di attacchi come quelli di Parigi 

o di Bruxelles. Comey ha fatto quindi l'esempio della diaspora di terroristi in coincidenza con le 
guerre che hanno coinvolto l'Afghanistan alla fine degli anni '80 e ai primi degli anni '90. "Ma 
stavolta - ha ammonito - il fenomeno della diaspora sarà dieci volte più grande".

Il direttore del Federal Bureau ha quindi ammesso la difficoltà di prevenire il tipo di attacchi 

terroristici che stanno sconvolgendo l'Occidente: "Fermarli è persino più difficile di trovare un
 ago nel pagliaio". Anche perché il proliferare della propaganda sui social media ha reso sempre
 più difficile stabilire quando un simpatizzante online si radicalizza davvero e comincia a 
compiere passi per l'attuazione di piani violenti.

Non è la prima volta che l'Fbi lancia l'allarme sulla pericolosità dei militanti dell'Isis. Già a 

novembre dello scorso anno, infatti, il Federal Bureau aveva segnalato all'intelligence italiana 
la possibilità che gli jihadisti volessero colpire l'Italia, indicando anche tre obiettivi precisi: a
 Roma la cattedrale di San Pietro, e a Milano il Duomo e la Scala.

ClubOrlov - Il potere della "Nyet"...


Il potere della "Nyet"...O poder fare "não" ] ...Het Vermogen van "Njet" ]


 Il modo in cui le cose dovrebbero lavorare su questo pianeta è come questo: negli Stati Uniti, le strutture di potere (pubblici e privati) decidono quello che vogliono il resto il mondo di fare. Essi comunicano i loro desideri attraverso i canali ufficiali e non ufficiali, in attesa di cooperazione automatico. Se la cooperazione non è immediatamente disponibile, si applicano pressioni politiche, finanziaria ed economica. Se questo ancora non produce l'effetto desiderato, tentano un cambiamento di regime attraverso una rivoluzione colorata o di un colpo di stato militare, o organizzare e finanziare una rivolta che porta ad attacchi terroristici e la guerra civile nella nazione recalcitrante.Se questo ancora non funziona, bombardano il paese indietro all'età della pietra.Questo è il modo in cui ha lavorato negli anni 1990 e anni 2000, ma come negli ultimi tempi è emersa una nuova dinamica.
In principio è stato centrato sulla Russia, ma il fenomeno è diffuso in tutto il mondo e sta per inghiottire gli Stati Uniti stessi. Funziona in questo modo: gli Stati Uniti decide quello che vuole la Russia fare e comunica i suoi desideri, in attesa di cooperazione automatico. La Russia dice "Nyet." Gli Stati Uniti passa poi attraverso tutti i passaggi precedenti fino a, ma non tra cui la campagna di bombardamenti, da cui viene dissuaso da deterrente nucleare della Russia. La risposta rimane "Nyet." Si può forse immaginare che qualche persona intelligente all'interno della struttura di potere degli Stati Uniti sarebbe tubo e dire: "Sulla base delle prove prima di noi, dettare le nostre condizioni in Russia non funziona; proviamo a negoziare con la Russia in buona fede da pari a pari ". E poi tutti gli altri sarebbe uno schiaffo la testa e dire," Wow! Questo è brillante! Perché non abbiamo pensato prima? " Ma invece quella persona sarebbe stato licenziato lo stesso giorno, perché, vedete, l'egemonia globale americano non è negoziabile...... 

blog di Beppe grillo - L'outlet di Fasano e gli affari di #BabboRenzi

L'outlet di Fasano e gli affari di #BabboRenzi
http://www.beppegrillo.it/2016/07/loutlet_di_fasano_e_gli_affari_di_babborenzi.html


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di Raffaele Trisciuzzi, M5S Fasano

Il 25 luglio si è tenuta la prima seduta del Consiglio Comunale di Fasano (Brindisi) nella quale si è deciso di convocare subito un'altra seduta straordinaria per il prossimo 1 agosto. Sin qui tutto sembrerebbe filare liscio, se non fosse che tra i punti da discutere previsti nell'ordine del giorno non si trovano progetti per la risoluzione di problemi dei cittadini, ma bensì l'approvazione del piano regolatore generale della "Nuova zona Artigianale e Commerciale - Zona D3", nella quale è prevista la costruzione di un "Outlet" da parte della società Egnazia Shopping Mall S.r.l. legata non solo a Lorenzo Rosi, ex Presidente di Banca Etruria, ma anche agli affari della famiglia del Bombaper il tramite del Babbo.
Un progetto, quello dell'Outlet, che è stato oggetto di non poche polemiche non soltanto per le società che si trovano dietro, ma anche per aspetti tecnici. In pratica, il progetto sarebbe stato presentato nell'estate del 2015 e poi ripresentato, ancora una volta, nel dicembre 2015 per rispondere ai chiarimenti che erano stati richiesti dalla Regione e dal Comune, prendendo una corsia preferenziale, proprio con l'arrivo della nuova Giunta comunale, guarda caso, a maggioranza Pd guidata da Francesco Zaccaria. Ma perché tanta fretta a far approvare il progetto dell'outlet con tutti i problemi che ci sono da risolvere a Fasano e nel territorio limitrofo? Chi starebbe premendo sull'acceleratore?.....

Modesto contributo alla chiacchiera su guerra di religione. In forma di catechismo.

Modesto contributo alla chiacchiera su guerra di religione. In forma di catechismo.

Un caro lettore,   travolto come tutti dallo stato d’animo collettivo indotto, mi ha scritto: “Stamani tutti i media riportano queste parole di Bergoglio che quella in essere non è una guerra di religione.
Ovviamente il senso della gente comune sa che questa è una menzogna.
Non riesco a capire la logica di questo messaggio subito ripreso, ad esempio, dal presidente della repubblica. Spero possa accennare una risposta in un suo prossimo articolo. La ringrazio.
Prego per Lei e la sua famiglia.”
Mi sono quindi risolto a riportare qualche argomento di cui il nostro amico – e chiunque vorrà interloquire nella chiacchiera frenetica sulla guerra di religione in corso —  potrà fare riferimento.   Sul terrorismo islamico, riporto  fatti incontrovertibili. Sotto forma di catechismo,  così spero sia più semplice

Il terrorismo islamico non esisteva “prima”.

Esisteva il terrorismo islamico, “prima”? Ossia quando l’Afghanistan era  sotto un governo comunista, l’Irak sotto Saddam Hussein, l’Egitto governato da Mubarak, la Siria dalla  famiglia Assad e la Libia da  Gheddafi?
No. Quelli erano regimi laici, modernizzanti, nazionalisti –   ossia  promotori attivi dell’unità nazionale, al disopra delle plurime  entità etniche e religiose che governavano. Per questo erano ostili ad ogni islamismo settario.  Lo tenevano a freno, se si manifestava nel loro stati.   In Irak e in Siria, le minoranze cristiane erano rispettate e  spesso, anzi, erano la spina dorsale di quei regimi.....

Sanzioni alla Russia?...Meeting per l'agricoltura in via di sviluppo nelle regioni della terra non neri centrali



Incontro sullo sviluppo dell'agricoltura nelle regioni della terra non neri centrali.
PS: Mentre il Governo RenziPd allunga le sanzioni sopratutto agricole-casearie e compriamo migliaia di tonellate di olive dalla Tunisia e Marocco...Putin organizza e investe in agricoltura e bestiame...tra poco dovremmo comprare "noi" cittadini da loro...avanti così vota RenziPd!
umberto marabese
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Vladimir Putin ha tenuto una riunione sullo sviluppo dell'agricoltura nelle regioni della terra non neri centrali. 
28 luglio 2016 - 14:00  Dmitrova Gora, Tver Regio
Incontro sullo sviluppo dell'agricoltura nelle regioni della terra non neri centrali. Prima dell'inizio della riunione, il presidente ha visitato gli impianti di produzione presso lo stabilimento di lavorazione della carne Dmitrogorsky.
* * *
Presidente della Russia Vladimir Putin : Buon pomeriggio, colleghi,
Siamo qui oggi per discutere di sviluppo dell'agricoltura nelle zone di terra non nero centrale, le regioni della terra non neri della Russia centrale.
Abbiamo appena visitato le strutture qui. Questa è stata una visita interessante che ci ha mostrato un business promettente, veloce ed efficace di sviluppo, il che rende ovviamente felici. Hanno iniziato a lavorare qui non molto tempo fa a tutti, circa 10 anni fa, ma hanno fatto molta strada da allora. Quando hai iniziato?
Risposta : Nel 2006.....

giovedì 28 luglio 2016

Scalfari e la questione morale: "Non esiste più la diversità della sinistra, nessuno ha seguito la cura Berlinguer"

Questione morale, Scalfari: "Non esiste più la diversità della sinistra, nessuno ha seguito la cura Berlinguer"


Il fondatore di "Repubblica" ricorda l'incontro a Botteghe Oscure con il segretario del Pci. "Quel rimprovero alla politica inaugurò un punto di vista indedito"

Isis, il campo di addestramento in Kosovo? È a due passi dalla base americana della Nato...e sarebbe una notizia nuova...?

Isis, il campo di addestramento in Kosovo? È a due passi dalla base americana della Nato

Secondo gli 007 di Pristina lo Stato islamico ha nel Paese almeno cinque campi di esercitazione. E il maggiore è proprio vicino a Bondsteel, la più grande struttura militare fuori dagli Usa. A fare da docenti, alcuni ex militanti dell’Uck, gli “eroi” della guerra con la  Serbia. 
Almeno cinque campi, di cui - se non tutto - l’impressione è che si sappia molto. Se la presenza di cellule fondamentaliste nell’area dei Balcani è cosa nota (due anni fa l’Espresso ne aveva censite una ventina in tutta la regione), adesso arriva la conferma dell’esistenza di un livello superiore. Prevedibile, per alcuni versi, ma finora mai resa nota più o meno ufficialmente: la presenza di campi di addestramento dell'Isis in Kosovo.
Dove gli aspiranti jihadisti di etnia albanese, oltre a studiare l’arabo e il Corano, imparano a maneggiare le armi, si esercitano col tiro e apprendono nei boschi le tecniche di guerriglia. Sotto la supervisione di ex paramilitari dell’Uck, l’esercito di liberazione dei tempi della guerra con la Serbia, considerati autentici eroi in patria (statue dedicate ai combattenti si trovano praticamente in ogni città).
Secondo fonti di intelligence citate dall’agenzia russa Sputnik i principali campi allestiti dallo Stato islamico sono a Ferizaj, Gjakovica e Dečani, mentre altri più piccoli sarebbero stati individuati a Prizren e Pejë. Anche senza conoscere la geografia del luogo, è importante tenere a mente alcune di queste località perché rappresentano l’emblema dell’incapacità occidentale di prevenire la diffusione del radicalismo islamico, visto che il Kosovo è tuttora una nazione sotto tutela Nato in cui risiedono migliaia di militari dell’alleanza atlantica. Il simbolo di questa “disfatta” è rappresentato proprio dalla città di Ferizaj, 100 mila abitanti non lontano dal confine con la Macedonia: a Sojevë, pochi chilometri fuori dal capoluogo, c’è infatti Camp Bondsteel. Realizzato nel 1999 ai tempi della guerra, col suo perimetro lungo 14 chilometri, è attualmente la più grande e costosa base americana mai costruita al di fuori degli Stati Uniti dalla guerra del Vietnam, in cui si calcola che vivano circa 7mila fra soldati e impiegati civili.


VEDI ANCHE:....

Simone Santini - Era stato tutto prvisto:"Hillary, Bernie, e il viaggio dell'eroe..."


Avevamo tutto previsto perché era una sceneggiatura: la corsa truccata delle primarie come non l'avete mai vista . 
di Simone Santini.

AGGIORNAMENTO DEL 27 LUGLIO 2016
L'articolo che qui riproponiamo è stato pubblicato la prima volta l'8 giugno 2016. Ora riprende una sorprendente attualità.
La politica, ovvero la vita reale, ci ha provato in tutti i modi a guastare la festa della Convention democratica. Ma non è bastato lo scandalo delle e-mail, che ha dimostrato come le primarie fossero state una carnevalata col trucco; non sono bastate le manifestazioni e le rimostranze rumorose dei sostenitori di Bernie Sanders contro il loro stesso beniamino, reo di averli traditi.
Alla fine, Bernie "l'antagonista buono" ha dimostrato tutta la sua pochezza, politica e umana, quando in prima persona ha invocato l'acclamazione di Hillary nella notte della sua incoronazione a candidata ufficiale del partito democratico alle presidenziali di novembre.
La platea, come nei migliori finali da film, grondava commozione ed emozione.Tutta roba finta, emozioni da popcorn e coca-cola. Ma questo bastava, questo chiedeva lo "spettatore".
La drammaturgia, alla fine, l'ha spuntata ancora una volta, come avevamo previsto un paio di mesi fa. Chissà se a novembre vedremo lo stesso film o un film diverso?
Intanto buona lettura.....